Mutamento di destinazione d'uso
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 settembre 2024
Se dal piano di riqualificazione urbanistica originario e dalla connessa convenzione urbanistica possa discendere un qualche affidamento in ordine al cambio di destinazione d'u... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 luglio 2024
Sulle categorie di destinazione urbanistica e la relativa incidenza sulla distinzione tra modifiche di destinazione d'uso funzionali o senza opere e modifiche di destinazione d'uso realizzate tramite le stes... continua a leggere
T.A.R. Molise, Sezione I, 29 giugno 2024
Se, ai fini urbanistici, la destinazione di struttura ricettiva per anziani sia compatibile con il genus delle destinazioni turistico-ricetti... continua a leggere
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 16 maggio 2024
Se la circostanza che i terreni siano agricoli costituisca in assoluto condizione ostativa all'iniziativa imprenditoria... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione I, 9 aprile 2024
Se la destinazione prevista dallo strumento urbanistico possa interessare anche un solo immobile. ... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 19 marzo 2024
Se la destinazione a deposito, essendo accessoria a quella residenziale, possa essere attratta nel regime di quella principale con la conseguenza che la creazione di nuovi appartamenti non determina un mutamento di categoria urbanisti... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 27 febbraio 2024
Sulla necessità del permesso di costruire per trasformare il magazzino in un’abitazio... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione III, 22 febbraio 2024
Se l’omogeneità funzionale possa essere fatta valere in ragione della prestazione di servizi accessori connaturata ad entrambe le attivit... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione I, 29 gennaio 2024
Sull’onere motivazionale nel caso di attività edilizia, asseritamente abusiva per cambio della destinazione d'uso di un locale con conseguente trasformazione dello stesso da vano tecnico non abitabile a volume residenziale abitabi... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 11 gennaio 2024
Se il privato  che abbia trasformato un annesso rustico nella sede di un'attività agroindustriale senza apposito titolo abilitativo abbia realizzato un abusivo mutamento di destinazione d'uso dell'immobile (da agricola ad agroindustrial... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 gennaio 2024
Se il cambio di destinazione tra diverse categorie sia riconducibile alla categoria degli "interventi di nuova costruzione" di cui al D.P.R. 380/20... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 14 dicembre 2023
Sul cambio di destinazione urbanistica di un’immobile: da agricola a residenziale/turistico-ricetti... continua a leggere
Cassazione penale, Sezione III, 29 novembre 2023
Se l’intervento comportante un aumento della volumetria dell'immobile ed un mutamento della destinazione d'uso della porzione da adibire ad area parcheggio convertita in area residenziale possa qualificarsi come variante legge... continua a leggere
T.A.R. Liguria, Sezione II, 9 novembre 2023
Sulla disciplina regionale relativa ai procedimenti in materia di svincolo dalla destinazione d'uso ad alber... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 7 novembre 2023
Sulla trasformazione degli spazi comuni in tre autonome unità immobilia... continua a leggere
Deruralizzazione: i nuovi orientamenti giurisprudenziali e la L.R. 65/2014
Quesito: Il T.A.R. Piemonte n. 687/2019 ha affermato che non sono dovuti gli oneri concessori per il mutamento di destinazione d'uso da rurale a civile abitazione con riferimento agli immobili realizzati prima del 1977. Essendo io proprietaria in Toscana di un immobile agricolo, realizzato prima de... continua a leggere
D.L. 557 del 30 dicembre 1993 e deruralizzazione
Quesito: Sono proprietario di immobile sito in zona rurale, oggetto di istanza di condono edilizio ex Legge 47/85, nonchè di pratica di variazione catastale datata 1975. Posso richiamare l'art. 9, comma 9 del D.L. 557/1993 per sostenere la intervenuta deruralizzazione dell'immobi... continua a leggere
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 13 luglio 2023
Sul mutamento di destinazione d’uso giuridicamente rilevante ai sensi dell’art. 23 ter D.P.R. 380/20... continua a leggere
Cassazione penale, Sezione III, 29 marzo 2022
Sulla necessità del permesso di costruire in caso di trasformazione dei vani accessori in vani abitabi... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 luglio 2023
[A] Sul contributo di costruzione in materia di cambio di destinazione d'uso di locali accessori. [B] L’accessorietà rispetto all’unità con destinazione abitativa prevalente può mutare la categoria urbanistica... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 29 giugno 2023
La trasformazione in residenziale di un vano non abitativo avvenuta senza che siano state realizzate opere edilizie necessita del permesso di costrui... continua a leggere
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 20 giugno 2023
Sul cambio di destinazione d’uso tra locali accessori e vani ad uso residenzia... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 9 giugno 2023
[A] Se i Comuni limitrofi ai siti su cui sono destinati ad essere collocati impianti di trattamento di rifiuti solidi urbani siano legittimati ad impugnare i provvedimenti di localizzazione e di approvazione dei relativi progetti. [B] La destinazione a zona agricola di un’area esclude in linea gen... continua a leggere
Consiglio di Stato, sezione II, 5 maggio 2021
Sulla necessaria valutazione dell’utilizzo in concreto dell’immobile ai fini della destinazione d’u... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione II, 27 giugno 2022
[A]Sull’attività logistica:  a quale categoria di destinazione d’uso è da ricondurre? [B] Sull’importanza dell’analisi della tipologia di flusso di utenze correlata al locale magazzi... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Roma, Sezione III, 4 luglio 2022
L'intervento di mutamento di destinazione d'uso senza opere eseguito in fascia di rispetto ferroviario è soggetto alla applicazione della disciplina ex art. 49 e 60 del D.P.R. 752/19... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 febbraio 2023
[A] Sulla natura non autoritativa degli atti di determinazione e liquidazione del contributo di costruzione con conseguente non assoggettamento alla disciplina dell'autotutela ex art. 21 nonies della legge 241/1990. [B] In merito alle modalità di accertamento della destinazione d'uso giuridicamente... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 gennaio 2023
Sui presupposti in presenza dei quali possa ritenersi compiuto il mutamento di destinazione d'uso di un immobile (nello specifico da cantina ad abitazion... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 dicembre 2022
Sulla correlazione tra l’art. 23 ter del DPR 380/2001 e l’art. 9 bis comma 1 bis del DPR 380/2001 in merito alla destinazione d’uso di un immobile realizzato in un’epoca nella quale non era obbligatorio acquisire il titolo ediliz... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 3 giugno 2021
Sul rapporto tra il condono edilizio ai sensi della L. 47/1985 e l’art. 9 comma 9 del D.L. 557/1993 in tema di variazioni catasta... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 dicembre 2022
La licenza/autorizzazione al commercio sono titoli probanti la destinazione d'uso di immobile realizzato ante 1967, ai sensi del combinato disposto di cui all'ar. 23-ter, comma 2 e art. 9 bis, comma 1 bis del D.pr. 380/20... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 29 novembre 2022
Se la destinazione d’uso di un immobile possa essere ricavata anche solo dalle planimetrie allegate ad un titolo ediliz... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 3 ottobre 2022
Il cambio di destinazione d’uso tra categorie edilizie autonome necessità di permesso di costruire anche senza l’avvenuta esecuzione di ope... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 15 settembre 2022
Il cambio di destinazione d’uso di locali contenenti impianti tecnici a servizio dei locali adibiti ad abitazione comporta l’acquisto della loro “visibilità normativa” per superficie, sagoma, volume ed incidenza sugli standard urbanistici di zo... continua a leggere
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione I, 30 agosto 2022
L’abusivo mutamento della destinazione d’uso del sottotetto costituisce una variazione essenziale rispetto all’originario permesso di costruire ai sensi dell’art.32, co.1, lett. a), del DPR 380/20... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 24 agosto 2022
[A] Il ricorso proposto avverso il verbale di inottemperanza alla demolizione dei vigili urbani è inammissibile?[B] La “doppia” compatibilità richiesta dall’art. 36 del DPR 380/2001 afferisce anche alla destinazione d’uso dell’immobi... continua a leggere
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione I, 26 agosto 2022
Sulla rilevanza della motivata “non convenienza economico-produttiva” da parte dell’impresa alberghiera al fine di poter chiedere lo svincolo della destinazione d’uso a carattere alberghiero di un immobi... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione II, 14 luglio 2022
[A] Se rilevi la posizione psicologica soggettiva dell’avente causa sull’abusività di un fabbricato. [B] Se gli interventi di trasformazione del suolo, quali, ad esempio, la sua cementificazione o lo spianamento di un terreno al fine di ottenerne un piazzale, creino un nuovo assetto urbanistico... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Roma, Sezione II bis, 5 luglio 2022
[A] Sulla natura di mutamento di destinazione d'uso urbanisticamente rilevante rappresentato dalla trasformazione di locali accessori ad uso deposito o magazzino in vani ad uso residenziale. [B] In ordine alla nozione di volume tecnico ed ai presupposti che ne consentano l'esclusione dal calcolo del... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 luglio 2022
Se il cambio di destinazione tra diverse categorie, anche se operato in assoluta carenza di opere, renda necessario richiedere il permesso a costrui... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione II, 2 maggio 2022
Sui presupposti per la rimozione del vincolo di destinazione alberghiero ai sensi dell’art. 8 della L. 217/1983 e, in particolare, sull’onere probatorio circa l’insussistenza della convenienza economico-produttiva dell’attività alberghie... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 3 maggio 2022
Sulla necessità di provare l'effettivo incremento del carico urbanistico ai fini della debenza degli oneri di urbanizzazione in ipotesi di mutamento di destinazione urbanisticamente rilevan... continua a leggere
T.A.R. Liguria, Sezione II, 14 aprile 2022
[A] In merito alla distinzione tra carico urbanistico ex art. 23 ter D.P.R. 380/2001 e carico insediativo rilevante ai fini della disciplina degli interventi nelle zone soggette a rischio idraulico [B] Il mutamento di destinazione d'uso da magazzino a box auto in area a pericolosità idraulica deter... continua a leggere
Cassazione Penale, Sezione III, 4 febbraio 2022
[A] In ordine alla necessità del permesso di costruire in ipotesi di mutamento di destinazione da locale accessorio o pertinenziale ad abitabile, in quanto assimilabile ad un cambio di categoria ex art. 23-ter, comma 1, D.P.R. 380/2001. [2] Sul dovere del giudice penale di accertare incidenter tant... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Sezione II, 10 marzo 2022
Se in caso di ristrutturazione con cambio di destinazione, gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria debbano essere commisurati all’eventuale maggiore somma determinata in relazione alla nuova destinazione rispetto a quella che sarebbe dovuta per la destinazione precedente, alla luce della... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 16 febbraio 2022
Sulla qualificazione della destinazione d’uso di un capannone utilizzato come piattaforma logistica per una attività commerciale. Se, inoltre, ai fini dell’individuazione del mutamento di destinazione d’uso di un immobile che svolga una funzione servente per un altro immobile, sia necessario ... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Catania, Sez. II, 17 aprile 2019
Sulle conseguenze relative al mutamento di destinazione d'uso tra categorie funzionali distinte e non omoge... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione II, 13 gennaio 2022
Sulla natura non rilevante del cambio di destinazione d’uso di immobile da residenza rurale ad agrituristica in ragione della natura connessa di tale attività rispetto alla conduzione del fondo agricolo, con conseguente gratuità dell’intervento ai sensi dell’art. 17, comma 3, lett. a), del d... continua a leggere
Deruralizzazione e oneri di urbanizzazione. Una questione temporale?
Una disamina della recente giurisprudenza amministrativa concernente la questione della configurazione di un mutamento di destinazione urbanisticamnte rilevante e  conseguente debenza degli oneri di urbanizzazione in ipotesi di deruralizzazione di immobi... continua a leggere
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 23 giugno 2021
In merito alla debenza degli oneri concessori in ipotesi di mutamento di destinazione d’uso da “rurale” a “civile” a seconda che intervenga su immobile realizzato prima o dopo l’entrata in vigore della Legge 10/19... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 27 aprile 2021
Sulla non configurabilità di un mutamento di destinazione d’uso giuridicamente rilevante in ipotesi di passaggio da destinazione rurale a civile di fabbricato realizzato in epoca antecedente alla legge 10/1977 con conseguente non debenza del contributo di costruzio... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 14 giugno 2019
In merito alla diversa configurabilità di un cambio di destinazione d’uso giuridicamente rilevante di fabbricato, da “rurale” a “civile”, a seconda che la sua realizzazione sia precedente o successiva alla entrata in vigore dell' art. 9, legge 10/1977 (oggi art. 17 comma 3 lett. a) del D.... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 luglio 2020
Se il pagamento degli oneri di urbanizzazione sia correlato non soltanto al rilascio del permesso di costruire o allo svolgimento di un’attività edilizia, ma anche alla circostanza che l’intervento che si intende realizzare determini un aumento del carico urbanistico ex art. 184 della L.R. 65/2... continua a leggere
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 06 dicembre 2021
In ordine alla rilevanza urbanistico-edilizia di un intervento di spargimento di ghiaia finalizzato alla realizzazione di un parcheggio quando preordinato alla modifica permanente della destinazione d’uso dell’ar... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna, Parma, Sezione I, 9 novembre 2021
[A] Il mutamento di destinazione d’uso da cantina a civile abitazione rientra tra gli interventi edilizi per i quali è necessario il rilascio del permesso di costruire? [B] Se, ai fini della distinzione tra interventi di ristrutturazione e di manutenzione straordinaria, il cambiamento della dest... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione III, 21 ottobre 2021
Se sia necessario il permesso di costruire in caso di mutamento di destinazione d’uso con incremento della superficie residenziale e, quindi, della capacità abitativa di un allogg... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 12 ottobre 2021
[A] Sulle conseguenze relative alla classificazione delle cabine elettriche come opere di urbanizzazione primaria [B] Se l’installazione di una cabina elettrica possa comportare un mutamento di destinazione d’uso urbanisticamente rilevan... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez. II, 30 giugno 2021
Sul concetto di aumento del carico urbanistico rilevante in caso di mutamento della destinazione d’u... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez. VI, 4 gennaio 2021
Il mutamento di destinazione d’uso di un immobile attuato attraverso la realizzazione di opere edilizie configura un’ipotesi di ristrutturazione edilizia... continua a leggere
T.A.R. Toscana Firenze, Sez. III, 16 dicembre 2020
Il cambio di destinazione d’uso senza opere costituisce variazione essenziale... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 26 novembre 2020
[A] Il concetto di conformità della costruzione al progetto assentito riguarda solo i profili strutturali? [B] La destinazione d’uso di un immobile da cosa si ricava... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 12 novembre 2020
Il mutamento di destinazione d'uso, da locale accessorio o pertinenza a vano abitabile, attuabile con un intervento di tipo ristrutturativo, è urbanisticamente rilevante... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez., III, 2 novembre 2020
Può costituire lottizzazione abusiva materiale il cambio di destinazione d’uso di un complesso immobiliare formato da singoli elementi legittimamente edificati... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Milano, Sez. II, 21 settembre 2020
L’incremento del carico urbanistico, ancorché discendente da un mutamento di destinazione d’uso senza opere, è presupposto sufficiente a determinare la debenza degli oneri concessori... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Roma, Sez. I, 3 marzo 2020
L’ordinanza di sgombero di un immobile è condizionata dalla previa adozione del provvedimento di destinazione del bene... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez. II, 21 gennaio 2020
In pendenza della domanda di condono è consentito il mutamento della destinazione d’uso del manufatto... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Perugia, Sez. I, 2 dicembre 2019
Quali sono le conseguenze legate al mutamento di destinazione d'uso non autorizzato e attuato senza opere... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 30 ottobre 2019
Può costituire lottizzazione abusiva materiale anche il cambio di destinazione d’uso di un complesso immobiliare formato da singoli elementi legittimamente edificati... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 29 ottobre 2019
L’uso che in concreto viene fatto di un immobile vale a mutarne la destinazione... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 8 ottobre 2019
La trasformazione da commerciale a direzionale comporta il pagamento degli oneri di urbanizzazione... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Perugia, Sez. I, 26 aprile 2019
Quali sono le conseguenze legate al mutamento di destinazione d’uso non autorizzato, ancorché attuato senza opere... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 30 aprile 2019
Quali sono gli effetti del cambio di destinazione d’uso tra categorie non omogenee... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Bari, Sez. III, 29 marzo 2019
Sulla interpretazione dell’art. 23 ter del D.P.R. 380 del 2001 introdotto dal c.d. Sblocca Italia... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Milano, Sez. II, 13 marzo 2019
[A] Sulla localizzazione delle sedi delle associazioni di promozione sociale e [B] sull’obbligo di comunicare il cambio di destinazione d’uso senza opere... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 11 marzo 2019
Il mutamento di destinazione d’uso temporaneo comporta il pagamento degli oneri di urbanizzazione... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Venezia, Sez. II, 5 marzo 2019
Sulla localizzazione delle associazioni di promozione sociale qualora comporti un mutamento di destinazione d’uso senza opere... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez. IV, 21 febbraio 2019
Sul fondamento dell’obbligo di corrispondere il contributo urbanistico nel caso di mutamento di destinazione d’uso con realizzazione di oper... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 14 febbraio 2019
[A] A proposito della compatibilità delle attività svolte presso le sedi degli enti del Terzo Settore con le destinazioni d’uso di cui al D.M. 1444 del 1968 e [B] sulla necessità o meno di presentare un titolo edilizio in caso di cambio di destinazione d’uso senza opere ed in assenza del pian... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 11 dicembre 2018
L’utilizzo che viene fatto di un immobile è idoneo a modificarne la qualificazione giuridica... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez. IV, 13 novembre 2018
La circostanza che un magazzino sia a servizio di una attività di commercio all’ingrosso, anziché a servizio di una attività artigianale determina un mutamento d’uso urbanisticamente rilevante ... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Torino, Sez. II, 30 ottobre 2018
Nell’ipotesi in cui non sia possibile ordinare il ripristino dello stato dei luoghi e l’abuso consista nella modificazione non autorizzata della destinazione d’uso da industriale a residenziale, come si determina la sanzione di cui all’art. 33, comma 3 del D.P.R. 380 del 2001... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 28 agosto 2018
Sul titolo necessario per il mutamento di destinazione d'uso e sulla relativa sanzione. E' possibile affermare che il mutamento della destinazione da annesso agricolo a civile abitazione sia senz'altro ammesso nella zona in cui lo strumento urbanistico prevede l'ampliamento delle costruzioni destin... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 30 agosto 2018
[A] E' possibile sostenere che i mutamenti di destinazione d’uso senza opere –siano da considerarsi irrilevanti se intervenuti prima dell’entrata in vigore della legge n. 47/1985? [B] Il mutamento di destinazione d'uso può considerarsi implicitamente legittimato dal Comune se lo stesso ente h... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 30 luglio 2018
E' possibile sostenere che il titolo edilizio legittima la realizzazione di un fabbricato, ma non prenota la possibilità di insediarvi tutte le destinazione d’uso materialmente esercitabili? L'edificio non ancora realizzato può essere messo in discussione dalla disciplina urbanistica entrata in... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez. VI, 25 luglio 2018
Sulla variazione dei carichi urbanistici e quindi dalla necessità di adeguamento degli standard che si connettono all’uso degli immobili: dal punto di vista urbanistico che rilevanza può assumere la circostanza che un’attività di vendita venga svolta per conto terzi anziché per per conto pro... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 16 luglio 2018
Il passaggio della tipologia di intervento da vano accessorio non abitabile a vano abitabile può giustificare la richiesta di contributo per oneri di urbanizzazio... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2018
Può affermarsi che il mutamento di destinazione di uso di un immobile attuato attraverso la demolizione e ricostruzione configuri un’ipotesi di ristrutturazione ediliz... continua a leggere
T.A.R. Calabria, Reggio Calabria, 3 luglio 2018
E' possibile sanare le opere abusive attraverso la domanda del cambio di destinazione d’uso dell’immobile quando lo stesso non risulti ancora essere definitivamente regolarizzato dal punto di vista ediliz... continua a leggere
T.A.R. Abruzzo, Pescara, Sezione I, 3 luglio 2018
In quali ipotesi un cambio di destinazione d’uso tra categorie omogenee deve ritenersi assoggettato al permesso di costrui... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 4 luglio 2018
[A] La lavorazione di inerti all’interno di un ambito estrattivo deve necessariamente essere considerata urbanisticamente conforme? [B] L'attività di lavorazione di inerti può operare come un veicolo per l’insediamento definitivo di destinazioni d’uso produttive che non abbiano avuto un espr... continua a leggere
T.A.R. Campania, Salerno, Sez. II, 22 maggio 2018
Che rilevanza assume ai fini della qualificazione del mutamento di destinazione uso e dell'eventuale sua sanzione la realizzazione di tramezzature interne, servizi igienici e apertura di finest... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 6 giugno 2018
L'utilizzazione degli immobili individuati dalle prefetture come strutture di prima accoglienza presuppone la necessità che quei fabbricati risultino già idonei allo scopo ricettivo? Può sostenersi che la stessa utilizzazione determini di per sé la definitiva trasformazione tipologica del fabbr... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione III, 9 maggio 2018
Il cambio di destinazione d’uso da attività turistico-ricettiva ad attività residenziale può essere assentito con DIA / SC... continua a leggere
T.A.R. Marche, Ancona, Sezione I, 27 aprile 2018
La destinazione di un’area alla sosta degli autoveicoli (parcheggio) può costituire una destinazione d’uso suscettibile di trasformare l’uso del territorio (da agricolo ad opera di urbanizzazion... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 19 aprile 2018
A quale momento deve essere ricondotta la data di ultimazione dei lavori dell'abusivo mutamento di destinazione d'uso con ope... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 febbraio 2018
Il mutamento di destinazione d’uso in contrasto con il PRG determina una violazione dello strumento urbanistico che consente di ordinare la demolizione anche in deroga alla regola generale di applicazione della sola sanzione pecuniaria agli illeciti commessi in relazione ad interventi sottoponili ... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione I, 20 febbraio 2018
Può considerarsi sanabile la trasformazione di un garage interrato, realizzato in base alla L. 24.3.1989 n. 122, in un locale abitabi... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 27 dicembre 2017
In quali ipotesi il cambio di destinazione d’uso risulta urbanisticamente rilevan... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione III, 29 novembre 2017
In quali ipotesi un cambio di destinazione d’uso all’interno della medesima categoria funzionale è da qualificare come urbanisticamente rilevan... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 6 novembre 2017
La semplificazione delle attività edilizie voluta dal Legislatore si è spinta al punto di rendere tra loro omogenee tutte le categorie funziona... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 26 settembre 2017
A quale regime autorizzatorio è sottoposto il mutamento di destinazione d’uso che determini un passaggio tra categorie urbanistiche funzionalmente autono... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Venezia, Sezione II, 15 settembre 2017
Il mutamento di destinazione d'uso da artigianale a commerciale comporta comunque l'insorgenza del presupposto imponibile per la debenza del contributo dovuto, compreso quello relativo al costo di costruzio... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 13 settembre 2017
In sede d rilascio del permesso di costruire in sanatoria, l'Amministrazione può esprimere considerazioni diverse da quelle riguardanti la verifica della conformità edilizia del progetto? In proposito, che rilevanza può assumere il sospetto che la destinazione di piano, compatibile con quella pro... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 21 luglio 2017
Il mutamento di destinazione d'uso deve sempre e comunque essere annoverato tra gli interventi di tipo onero... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 28 marzo 2017
Sulla compatibilità o meno di un centro di prima accoglienza di migranti con lo strumento urbanistico che consente nella zona solo destinazioni ricettive di tipo non alberghier... continua a leggere
T.A.R Lombardia, Milano, Sezione II, 3 aprile 2017
La compatibilità urbanistica con tutte le destinazioni d’uso omogenee previste dal D.M. n. 1444 del 1968 della sede delle associazioni di promozione sociale e dei locali nei quali si svolgono le relative attività (ex art. 32, comma 4, della legge n. 383 del 2000) esonera dall’obbligo di richie... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione I, 18 aprile 2017
Quale titolo edilizio è necessario (se necessario) per la realizzazione della chiusura di un balcone o del terrazzo con pannelli di vetro scorrevoli ed amovibi... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 marzo 2017
Qual'è il presupposto perché il mutamento di destinazione d'uso di un immobile sia da considerarsi giuridicamente rilevante... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Roma, Sezione II-Quater, 10 marzo 2017
Può ritenersi legittimo il provvedimento comunale che, pur dando atto dell’epoca “remota” in cui è stato effettuato il mutamento di destinazione d’uso, ha fatto applicazione delle misure ripristinatorie e sanzionatorie previste da una recente disciplina regiona... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Torino, Sezione II, 8 marzo 2017
Possono i venditori di un immobile essere qualificati come “responsabili dell’abuso” relativo al mutamento di destinazione in assenza di prove circa la preesistenza dell'abuso al momento della compravendita? Che rilevanza assume sul punto la circostanza che nell'immobile destinato ad abitazio... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Torino, Sezione II, 8 marzo 2017
Il cambiamento di destinazione d'uso senza realizzazione di opere edilizie costituisce una attività del tutto libera e priva di vinco... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 23 gennaio 2017
Il mutamento di destinazione d’uso solo funzionale comporta comunque un aggravio di carico urbanistico e deve pertanto essere annoverato tra gli interventi di tipo onero... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 29 dicembre 2016
[A] Sulla possibilità o meno di ottenere la liberazione dalla sanzione pecuniaria sostitutiva attraverso la rimozione delle opere abusive: il ravvedimento operoso dell’autore dell’abuso (o del proprietario del bene) è idoneo a determinare la perdita dell’amministrazio... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione II, 21 dicembre 2016  
Il cambiamento di destinazione d’uso senza realizzazione di opere edilizie costituisce attività del tutto libera e priva di vinco... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 23 novembre 2016
La realizzazione di impianti idrici, sanitari ed elettrici è sufficiente ad integrare la fattispecie del mutamento di destinazione d’uso con opere? Ai fini di una simile qualificazione è necessaria pure l’effettiva utilizzazione abitativa dei loca... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione III, 27 settembre 2016
Sull’art. 12, D.P.R. n.380/2001: è legittima la scelta del Comune di ricomprendere nelle le misure di salvaguardia le norme che stabiliscano divieti all’uso di immobili da parte dei privati, anche qualora tale uso non comporti cambio di destinazione urbanistica rilevante ai sensi dell’art. 2... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 luglio 2016
[A] Sull’esercizio del potere di pianificazione urbanistica. [B] Sulla necessità di prefigurare ex ante categorie urbanistiche di carattere generale, come comparti, ambiti, zone miste, microz... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 22 giugno 2016
[A] Sul cambio di destinazione d’uso che incide sul carico urbanistico; in particolare sul carattere di omogeneità tra la destinazione commerciale e quella industriale produttiva. [B] Il certificato di destinazione urbanistica ha carattere meramente dichiarativo ovvero costitutivo degli effetti g... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 20 giugno 2016
[A] Qual è il bene giuridico protetto dalla norma che incrimina la lottizzazione abusiva? [B] Sulla la distinzione fra mutamento di destinazione d’uso meramente edilizio (ascrivibile alla categoria della ristrutturazione) e mutamento di destinazione integrante lottizzazione abus... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 3 maggio 2016
Quand’è che il mutamento d’uso comporta una variazione essenziale sanzionabile e quando invece costituisce espressione della facoltà di godimento, quale concreta proiezione dello ius utenti, spettante al proprietar... continua a leggere
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 27 maggio 2016
Sulla destinazione d'uso dei suoli e degli edifici, con particolare riferimento al mutamento di destinazione d'uso “giuridicamente rilevante... continua a leggere
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 31 marzo 2016
Sul "mutamento d'uso urbanisticamente rilevante", anche alla luce delle modifiche recentemente apportate dall'art. 17 del d.l. n. 133 del 2014, convertito dalla legge n. 164 del 2014, all'art. 3 del d.P.R. n. 380 del 2... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 21 marzo 2016
L’arredamento dei locali destinati a cucina e soggiorno con mobilio consono a camere da letto può di per sé costituire abu... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 17 febbraio 2016
Sul mutamento di destinazione d’uso fra categorie urbanistiche autonome e sull’art. 23-bis del DPR 380/2001; in particolare, la categoria “produttiva e direzionale” di cui alla lettera b) del comma 1 dell’articolo citato può consentire attività culturali e formative in senso la... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 gennaio 2016
Può ritenersi legittimo il provvedimento che presuppone una piena assimilazione fra il mutamento di destinazione d’uso e la realizzazione di una variazione essenziale in quanto ta... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II-Quater, 4 gennaio 2016
[A] La regola generale ed imperativa, in materia di governo del territorio, è quella dell’intervento indiretto? Sono configurabili equipollenti al piano attuativo? [B] Sulla possibilità, o meno, per il Comune, nell’esercizio della propria potestà di pianificazione del territorio, di individua... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 26 novembre 2015
Sul mutamento di destinazione d'uso degli immobili accompagnato da opere edilizie: profili di rilevanza urbanist... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 24 settembre 2015
[A] Sulla formazione del silenzio-assenso: sulla rilevanza che a tal fine assumono la denuncia ai fini dell’imposta comunale sugli immobili nonché, ove dovute, le denunce ai fini della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e per l'occupazione del suolo pubblico. [B] Sul termine di pr... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 22 luglio 2015
Sul cambio di destinazione d’uso urbanisticamente rilevante: posta l’ascrivibilità di un’autorimessa alla destinazione d’uso commerciale, può predicarsi l’omogeneità della stessa con la destinazione ad attività di ristorazione e di accoglienza riconducibile alla diversa categoria funzi... continua a leggere
T.A.R Campania Napoli, Sezione VII, 30 luglio 2015
Sulle valutazioni tecniche circa la cura e la salvaguardia dell'interesse culturale e la compatibilità di un intervento: l’onere di motivazione circa l’assenza di qualsiasi menomazione del pregio culturale dell’immobile può ritenersi per così dire aggravato dalla presenza del precedente din... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 giugno 2015
Sull’obbligo o meno di corrispondere il costo di costruzione dell’opera abusiva “sanata” che per effetto dell’operato mutamento di destinazione d’uso passa un immobile artigianale ad un immobile commerci... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 2 marzo 2015
Sui limiti che la programmazione urbanistica incontra nell’introduzione di limitazioni puntuali all’attività edificatoria e al cambio di destinazione d’uso: distretto urbano del commercio e parcheggi pertinenzi... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 19 maggio 2015
Il mutamento di destinazione d’uso di due unità immobiliari in proprietà, da “sala giochi per gli abitanti del condominio”- con annessi vani per “ristoro” e “wc”- e “sala riunione condominiale”- con annesso vano per “wc”- a locali ad uso propriamente abitativo, ottenuto media... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Palermo, Sezione I, 10 aprile 2015
[A] Sulla possibilità o meno che il mutamento di destinazione d’uso nell’ambito di una medesima categoria omogenea implichi automaticamente la non spettanza degli oneri. [B] Sulla rilevanza che la divisione ed il frazionamento di un immobile operate per l’adibizione ad attività di impresa di... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2015
Sul concetto chiave di “categoria funzionale”, quale elemento che determina la rilevanza dei mutamenti di destinazione d’... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2015
[A] Sulla maggiore ampiezza del concetto di vicinitas nell’ambito dell’impugnativa delle autorizzazioni commerciali. [B] Sul concetto chiave di “categoria funzionale” in tema di mutamento di destinazione d’uso: intervento del legislatore nazionale sul t... continua a leggere
T.A.R Puglia Bari, Sezione III, 15 gennaio 2015
[A] Sul valore endoprocedimentale dei verbali redatti dagli ufficiali del Comando della Polizia Municipale. [B] Il mutamento di destinazione d’uso impone il rilascio di un nuovo certificato di agibili... continua a leggere
T.A.R. Puglia Bari, Sezione III, 15 gennaio 2015
[A] Sulle ipotesi in cui il mutamento di destinazione d’uso non si configura come abuso da sanare, rappresentando, invece, semplice esercizio di «jus utendi». [B] Sulla possibilità o meno di qualificare come agricola l’attività di tornitura e fresatura per macchine agric... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 13 gennaio 2015
Il regime dei titoli edilizi richiesti dal mutamento di destinazione d’uso con opere non si ricava a contrario dal comma primo dell’art. 59 ma va, invece, desunto dagli artt. 78 e 79 della L.R.T. 1/2... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 gennaio 2015
[A] Sulla possibilità (o meno) di ritenere integrata una modificazione della destinazione d’uso agricolo dell’immobile in conseguenza della adibizione di una stalla per conigli a locale per la vendita diretta al pubblico dei prodotti agricoli. [B] Sulla qualificazione, a fini edilizi, dell’is... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 23 ottobre 2014
[A] Sulle controversie inerenti in generale la contestazione degli oneri di urbanizzazione. [B] Sulla natura degli atti con i quali, in applicazione dei criteri legislativi e regolamentari stabiliti, il Sindaco quantifica le somme dovute e le pone a carico del titolare della concessione, sia a titol... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 2 maggio 2014
Sulla legittimità o meno di una norma urbanistica che vieti taluni interventi ed il mutamento di destinazione d’uso di immobili condon... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 11 aprile 2014
Nel sistema delineato dalla legge n. 47/1985 (v., oltre agli artt. 7 e 8 e 25, anche gli artt. 15 e 26) il mutamento di destinazione d'uso degli immobili ha rilievo sotto il profilo urbanistico solo se accompagnato da opere edili... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 31 marzo 2014
Sulle deroghe urbanistiche consentite per le sedi delle associazioni di promozione sociale e sulla sede istituita in piani interrati destinati a cantine, depositi, magazzini, autorimesse e impianti termici a servizio dell’edifi... continua a leggere
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 1 luglio 2014
[A] Gli effetti che la pronuncia di assoluzione del Giudice penale produce sull’estensione dei poteri decisori del Giudice amministrativo sono disciplinati dall’articolo 654 C.P.P. [B] Il mutamento di destinazione urbanistica solamente funzionale, ovverosia realizzato senza opere, non necessita ... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 19 febbraio 2014
Sulla rilevanza urbanistica o meno della modifica della destinazione d'uso dell’immobile, da commerciale a produtt... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 27 gennaio 2014
Il mutamento della destinazione d'uso di un immobile senza realizzazione di opere edilizie non costituisce un'attività libera ancorché manchi la disciplina region... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I Quater, 1 gennaio 2014
Nella regione Lazio, la sussistenza o meno di opere non è risolutiva al fine di stabilire se il mutamento di destinazione d’uso resti soggetto al regime del permesso di costruire o della semplice denuncia di inizio di attivi... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 20 dicembre 2013
[A] Sul mutamento di destinazione d’uso effettuato mediante l’esecuzione di soli lavori interni. [B] Il mutamento di destinazione d’uso, anche senza opere edilizie, non può costituire una operazione edilizia o urbanistica per così dire “neutra... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 dicembre 2013
Sulla differenza tra l’ambulatorio, che identifica una struttura aziendale, aperta, spersonalizzata ed organizzata imprenditorialmente in vista dell’affluenza di un pubblico indeterminato, in cui prevale l’aspetto organizzativo su quello professionale, e 1o studio medico, connotato dal prevale... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 17 dicembre 2013
[A] A prescindere dalla normativa regionale, il mutamento di destinazione d’uso, anche senza opere edilizie, non può costituire un’operazione edilizia o urbanistica per così dire “neutra”, dovendo l’Amministrazione verificare se il cambio d’uso abbia o meno inciso sul carico urbanistic... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 12 dicembre 2013
Il mutamento di destinazione d’uso non è espressamente citato in nessuna delle sei tipologie previste dal decreto-legge n. 269 del 2003, convertito in legge n. 326 del 2... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna Parma, Sezione I, 12 novembre 2013
Sul mutamento di destinazione urbanistica che interessa solo una parte dell’opera e sulla nuova determinazione degli oneri da corrispond... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 13 novembre 2013
[A] Il cambio di destinazione d’uso da magazzino a sede di circolo risulta legittimo, in quanto l’affiliazione dell’associazione all’ARCI permette l’applicazione dell’art. 32 comma 4 della legge 383/2000. [B] Sui casi in cui la giurisprudenza penale esclude i tornei di poker sportivo dal... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione III, 8 novembre 2013
Il mutamento di destinazione d’uso di un fabbricato, per il quale era già stato pagato il contributo d'urbanizzazione, può comportare una revisione del suo importo se ha determinato un maggior carico urbanist... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 25 ottobre 2013
Sulla rilevanza urbanistica o meno della modifica della destinazione da uffici “pubblici” a uffici “privati... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione I, 15 ottobre 2013
Il mutamento di destinazione d’uso, anche senza opere edilizie, non può costituire una operazione edilizia o urbanistica per così dire “neutra”, da definirsi esclusivamente attraverso il pagamento di una sanzione pecunia... continua a leggere
T.A.R. Marche, Sezione I, 15 ottobre 2013
La richiesta di pagamento degli oneri di urbanizzazione deve ritenersi legittima ogni qual volta si verifichi una variazione, in aumento, del carico urbanist... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 10 ottobre 2013
Sulla modifica della destinazione d’uso produttiva e sulla possibilità o meno da parte dell’operatore di pretendere la restituzione degli oneri a suo tempo vers... continua a leggere
T.A.R. Valle d’Aosta, 19 settembre 2013
La destinazione d'uso giuridicamente rilevante di un immobile è unicamente quella prevista da atti amministrativi pubblici, di carattere urbanistico o catast... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 6 settembre 2013
Al cambio di destinazione d’uso segue la corresponsione di un contributo di urbanizzazione pari alla differenza tra gli oneri dovuti per la destinazione originaria e quelli eventualmente più elevati della nuova destinazione d’... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 agosto 2013
[A] Il fondamento del contributo di urbanizzazione non consiste nel titolo edilizio in sé, ma nella necessità di ridistribuire i costi sociali delle opere di urbanizzazione. [B] In caso di cambio di destinazione d'uso l'obbligo di corrispondere il contributo concessorio è principio enucleabile da... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 21 agosto 2013
Tutte le volte che il cambio di categoria edilizia determina il venire in essere di un carico urbanistico, unitamente alla dotazione di standards, specie di parcheggi, detta circostanza rende irrilevante verificare se tale modifica sia avvenuta con l'effettuazione di opere edili... continua a leggere
T.A.R. Puglia Bari, Sezione III, 1 agosto 2013
Sulla giurisprudenza riguardo alle condizioni necessarie per ottenere il condono edilizio in caso di mutamento di destinazione d'uso di un fabbric... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 9 luglio 2013
Rispetto alla destinazione produttiva la destinazione terziaria o residenziale si caratterizza sotto una serie di profili tutt’altro che secondari: comporta il pagamento di un contributo di costruzione più elevato e il conferimento di standard urbanistici in misura maggiore; richiede, per le aree... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 20 giugno 2013
Sugli interventi consistenti nella trasformazione di depositi o cantine in locali con diversa destinazi... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 15 maggio 2013
[A] Sul piano di miglioramento agricolo ambientale ai sensi della legge regionale toscana. [B] Sugli oneri verdi ai sensi dell’art. 45 della L.R. Toscana n. 1 del 2005 riguardo ai fabbricati che da tempo non siano più adibiti ad uso agric... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 9 maggio 2013
[A] Sul piano civilistico, i dati catastali - benché meramente indiziari quanto alla consistenza del diritto di proprietà ben possono identificare l'immobile trasferito. [B] Il solo elemento della denuncia di variazione catastale dell’immobile intervenuto nel 1992, pacificamente rurale secondo l... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 marzo 2013
[A] Non corrisponde a verità che l’accatastamento di un immobile abbia valore ai soli fini fiscali. [B] Il sopravvenire di una disciplina urbanistica, in assenza di atti di assensi del Comune a istanze di mutamento di destinazione non può ex sé mutare le destinazioni formalizzate a cata... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 17 marzo 2008
Sulla richiesta di oneri concessori (es. “oneri verdi”) nel caso in cui un immobile, originariamente identificato come rurale, abbia subito un mutamento di destinazione d’uso in residenziale abitativo ben prima degli interventi edilizi cui si riferiscono gli oneri ste... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 8 marzo 2013
Il cambio di destinazione d’uso senza realizzazione di opere edilizie non costituisce un’attività del tutto libera e priva di vinc... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 26 febbraio 2013
[A] Riguardo al mutamento di destinazione d’uso si configura una “trasformazione edilizia” quando la stessa sia produttiva di vantaggi economici connessi all’utilizzazione del bene immobile, anche senza l’esecuzione di opere edilizie. [B] La produzione di servizi deve essere tenuta distint... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 27 febbraio 2013
Sul condono edilizio riguardo ai mutamenti di destinazione d'uso eseguiti senza opere edili... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 22 febbraio 2013
[A] Sul termine di impugnazione dei titoli edilizi in sanatoria da parte del terzo controinteressato. [B] Sulla possibilità o meno di richiedere il mutamento di destinazione d’uso tramite sanatoria. [C] Sulla sopraelevazione e sul rispetto delle dista... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 gennaio 2013
Il semplice rilascio di un certificato di residenza non può assumere valenza probatoria della destinazione a uso abitativo di un’unità immobiliare che abbia diversa destinazione urbanistico-edili... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I Quater, 23 gennaio 2013
Sulla presenza di un “disimpegno” e di un “WC” all’interno di una cant... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 28 dicembre 2012
Sono illegittime le Norme Tecniche di Attuazione del Nuovo Piano Regolatore Generale di Roma, per la parte in cui consentono di assoggettare comunque a permesso di costruire i cambi di destinazione d’uso interni alla medesima categoria generale se comportano “il passaggio a una più elevata cate... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 28 dicembre 2012
Sulla disciplina dei mutamenti di destinazione d’uso e sulla possibilità o meno che il Comune in fase di pianificazione possa individuare categorie di destinazione d’uso ulteriori e diverse rispetto a quelle predefinite dalla legislazione nazionale e region... continua a leggere
T.A.R. Marche, Sezione I, 23 novembre 2012
Non è vietato da alcuna norma arredare in maniera “lussuosa” garage e locali access... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 24 ottobre 2012
Sul mutamento di destinazione d’uso ai sensi della L.R. Lombardia 12 del 2... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 19 ottobre 2012
Sul cambiamento di destinazione d'uso senza realizzazione di opere edilizie e sulla possibilità o meno che tale attività possa ritenersi del tutto libera e priva di vinc... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 24 settembre 2012
Il mutamento di destinazione d'uso accompagnato da interventi edilizi è sottoposto al regime della D.I.A. ad una duplice condizi... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 7 settembre 2012
[A] Sull’applicabilità della normativa in materia di condono edilizio, in caso di mutamento della destinazione d’uso. [B] In Campania, l'istituto del silenzio-assenso non può trovare applicazione con riferimento al D.L. 30 settembre 2003 n. 269, convertito nella L. 24 novembre 2003 n. ... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 24 agosto 2012
[A] Sull’esenzione o meno dal pagamento degli oneri concessori quando lo strumento urbanistico si limita ad autorizzare una destinazione d’uso implicante la realizzazione di opere astrattamente qualificabili come urbanizzazioni. [B] Sulla debenza o meno degli oneri concessori nel caso realizzazi... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione 24 luglio 2012
Secondo un costante orientamento giurisprudenziale, la destinazione d’uso di un immobile non si identifica con l’impiego che in concreto ne fa il soggetto che lo utilizza, ma con la destinazione impressa dal titolo abilitat... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Quater, 3 luglio 2012
Il rilascio dell’autorizzazione da parte della Soprintendenza presuppone che il mutamento di destinazione d’uso non incida sulla conservazione e sul carattere storico artistico del b... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 luglio 2012
La pretesa equiparazione tra residenze e studi professionali è del tutto errata ed incong... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 21 giugno 2012
Sui vari tipi di mutamento di destinazione d’uso e sul relativo regime urbanistico ai sensi della legge regionale della Campa... continua a leggere
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 29 maggio 2012
Sull’utilizzo di un appartamento adibito a civile abitazione come studio profession... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione I, 23 maggio 2012
Nel caso della modificazione della destinazione d'uso cui si correla un maggior carico urbanistico, è integrato il presupposto che giustifica l'imposizione al titolare del pagamento della differenza tra gli oneri di urbanizzazione dovuti per la destinazione originaria e quelli, se più elevati, dov... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 11 maggio 2012
Per anni la Cassazione è rimasta su posizioni difformi dal Consiglio di Stato, per il quale il concetto di “uso” urbanisticamente rilevante non risulta suscettibile di essere influenzato dalle utilizzazioni difformi rispetto al contenuto degli atti pianificatori e/o autorizzat... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione I, 22 marzo 2012
Sulla divergenza tra la normativa nazionale e la normativa regionale in materia di mutamento di destinazione d’uso senza opere che comporti un variazione degli standards urbanist... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 marzo 2012
Sulla destinazione di una superficie pari a circa la metà di quella complessiva a vasta sala multifunzionale con la presenza del mihrab orientato verso la Me... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I Quater, 27 febbraio 2012
Ai sensi della norma di cui all’art. 16 della legge regionale n. 15/2008, non è consentito il cambio di destinazione di uso con opere laddove si verifichi anche il cambio di categoria di uso, come avviene nel caso in esame, in cui si passa dalla categoria “uffici” alla categoria “civile abi... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 20 febbraio 2012
[A] Un ambiente coperto e chiuso su tre lati già costituisce un volume ai fini urbanistici. [B] Sulla giurisprudenza e sulla normativa nazionale e regionale in materia di mutamento di destinazione d’uso senza op... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 ottobre 2011
Sull’art. 52, comma 3-bis della L.R. 11 marzo 2005 n. 12 come introdotto dall’art. 1 della L.R. 14 luglio 2006 n. 12, laddove si dispone la necessità del rilascio del permesso di costruire per i “mutamenti di destinazione d’uso di immobili, anche non comportanti la realizzazione di opere ed... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, settembre 2011
[A] Sugli interventi edilizi interni che provochino una diversa utilizzazione dell'area interessata, come nel caso dell'aumento (da una a due) delle unità abitative. [B] Sulla L.R. 11.3.2005 n. 12, comma 3 bis dell’art. 52 (recante la rubrica ”Mutamenti di destinazione d'uso con e senza opere e... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 12 settembre 2011
Sulla compatibilità o meno di una palestra in un’area con destinazione d’uso residenzi... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 1 settembre 2011
[A] L’art. 125, comma 3, della L.R. Toscana n. 1/2005 prevede, per modifiche di destinazione d’uso cui è riconducibile il caso di specie, un contributo di urbanizzazione calcolato nell’importo massimo corrispondente alla nuova destinazione, determinato con riferimento al momento dell’interv... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 8 giugno 2011
La legge non vieta, invero, l’assunzione di un obbligo di versare le somme corrispondenti alla maggiore necessità di standard legata alla realizzazione di un mutamento di destinazione d'... continua a leggere
T.R.G.A. Trento, 7 settembre 2011
Sulla sussistenza o meno di una responsabilità del costruttore per l’avvenuto mutamento di destinazione d’uso, qualora questi abbia realizzato impianti e finit... continua a leggere
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 15 giugno 2011
Sulla sussistenza o meno di una lottizzazione abusiva in caso di modifica della destinazione d'uso di un capannone, originariamente adibito a magazzino, con la realizzazione di 19 unità immobili... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 14 luglio 2011
Una domanda di mutamento di destinazione d’uso non può essere vagliata esclusivamente in relazione alla disciplina urbanisticamente vigente nella zona, ma va valutata anche in rapporto alla destinazione “acquisita” a seguito dell’accoglimento della domanda di cond... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 1 luglio 2011
Sul mutamento funzionale della destinazione d'uso di un immobile da residenziale a profession... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II, 21 giugno 2011
Sulla differenza tra il mutamento di destinazione d’uso “funzionale” ed il mutamento “strutturale... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 31 maggio 2011
Sulla necessità o meno del previo rilascio della concessione edilizia per il cambio di destinazione d’uso intervenuto tra categorie omogenee, qualora abbia comportato un aumento o un aggravamento del carico urbanistico insistente sull’a... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna Parma, Sezione I, 25 maggio 2011
Sulla qualificazione delle opere edilizie che incidono sulla struttura di un edificio preesistente e ne comportano il mutamento di destinazione d’... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 20 maggio 2011
Sulla trasformazione di un appezzamento di terreno da agrumeto e giardino a parcheggio scope... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 16 maggio 2011
[A] Le trasformazioni d’uso cc.dd. funzionali – vale a dire senza opere – sono assoggettate al regime autorizzatorio del silenzio assenso a seguito di denuncia di inizio attività (D.I.A.), solo se non danno luogo a modifiche essenziali comportanti variazioni degli standards urbanistici. [B] S... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 8 aprile 2011
Il mutamento di destinazione urbanistica pur a parità di superficie e volumetria, integra una trasformazione qualitativa dal punto di vista del carico urbanistico, ad esempio per necessità di maggiori aree a parcheg... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 16 marzo 2011
Se fosse vero che ogni modifica di destinazione d’uso non assume rilevanza giuridica quando la destinazione finale rientra tra quelle ammissibili nella zona urbanistica in cui si trova l’immobile, dovremmo allora arrivare alla conclusione che non si potrà mai porre un problema di pagamento degl... continua a leggere
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, 24 marzo 2011
[A] Sul maggiorato carico urbanistico originato dalla trasformazione di due locali con destinazione commerciale al minuto e uffici in un locale destinato a sala bingo. [B] Ogni questione inerente l’esistenza e l’entità del debito connesso a contributi urbanistici involge posizioni di diritto so... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I Quater, 7 marzo 2011
Sul mutamento di destinazione d’uso con passaggio tra categorie diverse previste dallo strumento urbanistico deve essere assentito con permesso di costruire indipendentemente dal fatto che lo stesso sia avvenuto o meno con opere e comporti o meno un aggravio del carico urbanistico. In questo senso... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 25 febbraio 2011
[A] Sulla destinazione che rileva, tra quella riportata nel titolo autorizzatorio dell’intervento edilizio e quella risultante dai dati catastali. [B] Sulla destinazione d'uso degli immobili realizzati in epoca in cui non occorreva alcun titolo edili... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 15 febbraio 2011
Sul mutamento di destinazione d'uso degli immobili non accompagnato da lavori edili e sul mutamento con opere che incidono sulla “forometria” esterna del fabbric... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, 7 febbraio 2011
Sul vincolo storico artistico apposto su un immobile ai sensi della legge 1089 del 1939 e sulla possibilità o meno che con esso, oltre prescrivere l’integrità dell’immobile e dei suoi arredi sia stato imposto anche il mantenimento di una determinata destinazione d’... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 7 febbraio 2011
Sull’ordinanza di demolizione emanata in conseguenza di un mutamento di destinazione d'uso "funziona... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione IV, 26 gennaio 2011
Sulla legittimità o meno della suddivisione delle categorie di destinazione d’uso in più sottocategorie o sottofunzioni anche ai fini della corresponsione degli oneri concess... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione IV, 14 dicembre 2010
[A] Sul mutamento di destinazione d’uso senza opere. [B] Sulla possibilità o meno di effettuare un mutamento di destinazione d’uso laddove vi sia stata l’attribuzione di finanziamenti pubblici destinati alla reside... continua a leggere
Sul regime urbanistico degli "impianti di telefonia"
Dott. Francesco Barchielli. Sul regime urbanistico degli "impianti telefonici" (centrali telefoniche, opere civili, cavedi multiservizi e i cavidotti per il passaggio di reti di telecomunicazionille). Sull'alienabilità e sugli interventi ammissibili sulle centrali telefoniche dismesse ricadenti in ... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 26 novembre 2010
Una trasformazione edilizia, con cui viene attuato, con o senza opere, un mutamento di destinazione d’uso, non può in nessun caso essere ricompresa nella tipologia 7 della tabella allegata alla legge 47/1... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 agosto 2010
Sulla realizzazione di alloggi per custodi in edifici ad uso artigianale e sulla configurabilità o meno di una lottizzazione abus... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione III, 5 agosto 2010
[A] Lo studio medico di medicina generale, anche quando gestito in forma associata, non muta per ciò solo la sua natura giuridica ai fini del regime autorizzatorio sul piano sia sanitario sia urbanistico. [B] Gli studi medici di medicina generale, poiché destinati allo svolgimento di un servizio p... continua a leggere
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione I, 31 luglio 2010
Sui mutamenti di destinazione d’uso soggetti alla sola DIA ai sensi dell’art. 57 della legge regionale della Calabria n. 19/2002 che suddivide le destinazioni d’uso in cinque distinti raggruppame... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 31 luglio 2010
Nel numero 4 della tabella allegata alla legge 28 febbraio 1985, n. 47 sono ricompresi sia i mutamenti di destinazione d’uso con opere, sia - ai sensi dell'art. 2 comma 53 l. 23 dicembre 1996 n. 662 - gli abusi consistenti in mutamenti di destinazione d'uso eseguiti senza opere edili... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 luglio 2010
L’obbligo di considerare rilevante sul piano del regime autorizzatorio il solo mutamento di destinazione d’uso cha comporti il passaggio da una categoria urbanistica ad un’altra costituisce il limite della sopra richiamata autonomia dei Comuni nell’individuazione di sottocategorie e sottofun... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 15 luglio 2010
Sono irrilevanti le sole modifiche della destinazione d’uso intercorrenti tra categorie d’uso omoge... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione IV, 10 giugno 2010
Sul mutamento della destinazione del fabbricato da residenziale a terziario, realizzato senza opere edilizie, e sull’onere di pagamento dei maggiori oneri contribut... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione II, 3 giugno 2010
Sul passaggio non autorizzato da una destinazione d’uso non abitativa alla destinazione abitativa e sulla legittimità o meno dell’ordinanza di sgombero emessa per ragioni igienico sanitarie ai sensi del R.D. 1265 del 1... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna Parma, Sezione I, 8 giugno 2010
Sul titolo edilizio necessario a realizzare un mutamento di destinazione d’uso funzionale senza opere ai sensi della legge regionale Emilia Romagna n. 31 del 2... continua a leggere
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione II, 6 maggio 2010
Sulla mancanza di una diversa disciplina regionale e sul mutamento di destinazione d'uso senza op... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, 26 aprile 2010
La mancanza di disciplina regionale non può dirsi tale da indurre a sostenere che il cambiamento di destinazione costituisca una attività del tutto "libera" e priva di vinc... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 30 aprile 2010
Sul mutamento di destinazione d’uso senza opere in violazione delle norme igienico sanita... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 9 marzo 2010
Il cambio di destinazione d’uso di un immobile ad uso alberghiero può senz’altro ottenere il cambio di destinazione d’uso a residenza privata ma deve rispettare tutti i parametri previsti dal Piano regolatore gener... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 29 gennaio 2010
Sulla disciplina della materia dei cambi di destinazione d'uso c.d. funzionali, ossia non connessi a trasformazioni fiche dell'immobile o di parte di e... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 gennaio 2010
Sul rilascio della concessione in sanatoria nel caso di mutamento di destinazione d’uso senza op... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 1 dicembre 2009
[A] Ai sensi della L.R. Lombardia l’attività di rimessaggio di autoveicoli presuppone la distinazione d’uso commerciale. [B] Il Comune in presenza di mutamento di destinazione d'uso da industriale a commerciale del complesso immobiliare, intervenuto nel decennio dal rilascio delle concessioni o... continua a leggere
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 2 dicembre 2009
Sul diniego di concessione edilizia richiesta per cambio di destinazione d' uso, qualora il richiedente non abbia dimostrato il rispetto degli standard previsti dalla disciplina urbanistica per la nuova destinazione d'... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna Parma, 26 novembre 2009
[A] Sul permesso di costruire in deroga ai sensi dell’art. 15 della L.R. Emilia Romagna n. 31 del 2002. [B] L’intervento edilizio che comporti una variazione di destinazione d’uso può essere correttamente inquadrato soltanto se si prende a riferimento quanto riportato negli elaborati tecn... continua a leggere
Corte di Cassazione, Sezione II Penale, 30 settembre 2009
[A] Sulla corretta interpretazione dell’art. 10, comma 1, lett. c) del T.U. sull'edilizia, secondo il quale sono subordinati a permesso di costruire "gli interventi di ristrutturazione edilizia che … limitatamente agli immobili compresi nelle zone omogenee A) comportino mutamento della destinazi... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 novembre 2009
[A] Sulla doppia conformità urbanistica richiesta per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria e sulla necessità di tener conto o meno degli strumenti urbanistici soltanto adottati e non ancora approvati. [B] Sull’art. 134 della l.r. toscana 1/2005 in merito alla sanzione pecuniaria e sulla ... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 28 ottobre 2009
[A] Sul mutamento di destinazione d’uso delle residenze turistico alberghiere e sulla rilevanza urbanistica, tributaria, turistica, sanitaria, di pubblica sicurezza, antincendio e penale. [B] Sulla responsabilità del notaio in caso di mutamento di destinazione d’uso delle residenze turistico al... continua a leggere
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 24 giugno 2009
[A] Il mutamento di destinazione d'uso giuridicamente rilevante è solo quello tra categorie funzionalmente autonome dal punto di vista urbanistico. [B] Sulla natura “pertinenziale” o meno di una piscina posta la servizio di una residenza priv... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 18 settembre 2009
[A] Sull'utilizzo di una porzione di residenza turistico alberghiera come abitazione e sulle sanzioni urbanistiche e penali che ne conseguono anche a carico degli attuali proprietari. [B] Sul mutamento di destinazione d’uso di residenze turistico alberghiere e sulla responsabilità per colpa del n... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 18 settembre 2009
Sul rapporto tra l’art. 79, comma 1, lettera “c”, della L.R. Toscana 1/2005 - che sottopone a d.i.a. i mutamenti di destinazione (con o senza opere) nei soli casi tassativamente previsti dalla disciplina locale della distribuzione e localizzazione delle funzioni ex art. 58 – e l’art. 10, c... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 17 settembre 2009
Sulla rilevanza urbanistica o meno dell’utilizzo di una residenza per riunioni di adepti buddisti, a scopo religioso, culturale, associativo in gen... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 7 settembre 2009
[A] Sul presupposto essenziale della nozione di civile abitazione. [B] Sulla possibilità o meno che un vano isolato, adibito ad uso cucina possa rientrare nella nozione di civile abitazione. [C] Sulla realizzazione di un bagno e di una cucina all’interno di una soffi... continua a leggere
Corte di Cassazione, Sezione II, 31 luglio 2009
Sulla norma del regolamento condominiale secondo al quale “le varie porzioni dovranno essere destinate in tutti i piani esclusivamente ad uso civile e di studi professionali e commerciali. I comproprietari pertanto non potranno destinare o lasciar destinare i locali di loro spettanza ad uso pensio... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Sezione IV, 2 settembre 2009
Sotto il profilo urbanistico la destinazione commerciale rappresenta una categoria funzionale autonoma rispetto a quella industriale e artigian... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 agosto 2009
[A] Sulla competenza delle regioni o dei comuni riguardo alla disciplina di dettaglio dei mutamenti di destinazione d’uso, secondo gli orientamenti della Corte Costituzionale. [B] Sull’interpretazione costituzionalmente orientata della legge regionale Lombardia 15.1.2001 laddove dispone che i mu... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 7 agosto 2009
Sulla possibilità o meno che i locali deposito e stenditoio possano essere pavimentati, muniti di infissi ed intonaco e degli impianti sanitari in assenza di permesso di costru... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 3 agosto 2009
La legittimità del mutamento di destinazione d’uso, da una zona territoriale omogenea all’altra, deve essere valutata in concreto dall’Amministrazione, confermando così la necessità di una d.i... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 giugno 2009
Il mutamento di destinazione d’uso con lavori ha una incidenza urbanistica con conseguenti riflessi sugli standard fissati dal d.m.23 aprile 1968 n. 1... continua a leggere
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 28 maggio 2009
[A] Sul mutamento di destinazione d’uso ai sensi della L.R. Campania n. 16 del 2004. [B] Pur ad edificazione ultimata, la libera disponibilità del bene non è sempre un elemento neutro sotto il profilo della offensivi... continua a leggere
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione I, 4 giugno 2009
Il mutamento della destinazione d’uso deve essere sempre verificato in termini di compatibilità con gli standard urbanistici di z... continua a leggere
T.R.G.A. Trento, 7 maggio 2009
Sul mutamento di destinazione d’uso di un immobile ricadente in zona residenziale in luogo di culto islamico con locali accessori per attività sociali e religiose collater... continua a leggere
T.A.R. Calabria Reggio Calabria, 24 aprile 2009
Non possono ritenersi liberalizzati tutti i cambiamenti di destinazione, ancorché senza opere, qualora si pongano in manifesto contrasto con i vigenti assetti urbanistici di z... continua a leggere
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 5 marzo 2009
[A] Sulla differenza tra la ristrutturazione, il restauro e risanamento conservativo e la manutenzione straordinaria. [B] Su un intervento consistente nella trasformazione di locati interrati mediante un insieme sistematico di opere, con modifiche riguardanti anche - sia pure lievemente - il prospet... continua a leggere
T.A.R. Puglia Bari, Sezione III, 10 marzo 2009
Sul mutamento di destinazione d’uso da “direzionale” a “residenziale” e sulla possibilità o meno da parte dell’amministrazione di richiedere maggiori oneri concess... continua a leggere
T.A.R. Puglia Bari, Sezione II, 12 febbraio 2009
[A] L’uso di un piazzale ubicato all’interno di un complesso alberghiero per l’intrattenimento danzante non integra un abusivo mutamento della destinazione d’uso dell’immobile. [B] Sulla disciplina transitoria riguardo alla presentazione della documentazione di impatto acustico ex l. n. 44... continua a leggere
Corte Costituzionale, 14 novembre 2008
E’ illegittimo l'art. 45 della legge reg. n. 15 del 2007 nella parte in cui condiziona all'approvazione dell'assemblea condominiale lo svolgimento dell'attività di bed & breakfast in appartamenti situati in edifici condomini... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 26 novembre 2008
Sulla scelta del Comune di equiparare il cambio di destinazione a una nuova edificazione imponendo l’adeguamento degli standa... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 22 ottobre 2008
Sulla legittimità o meno della rideterminazione dei contributi concessori a seguito di un mutamento di destinazione d’uso senza opere edilizie da residenza a studio profession... continua a leggere
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 6 ottobre 2008
Sull’autonomia funzionale tra gli insediamenti di carattere commerciale e quelli di carattere direzionale ai fini della sussistenza di un mutamento di destinazione d’uso urbanisticamente rileva... continua a leggere
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 16 settembre 2008
[A] Sul mutamento di destinazione d’uso con opere e sulla necessità del permesso di costruire per la ristrutturazione edilizia. [B] La necessità del permesso di costruire non può essere "derogata" dalla legislazione region... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, 4 settembre 2008
Sul mutamento di destinazione d'uso di un immobile tale da renderlo utilizzabile a finalità diverse da quelle origina... continua a leggere
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione II, 29 luglio 2008
Sul cambio di destinazione d’uso effettuato con lo spostamento di porte e finestre esterne nonché con tramezzatura interna e sulla necessità o meno di ravvisare un mutamento urbanistico edilizio del territo... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 9 luglio 2008
E’ indifferente l'utilizzazione di un appartamento come abitazione o come studio profession... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 5 giugno 2008
Sulla sussistenza o meno di un mutamento di destinazione d’uso urbanisticamente rilevante nel caso in cui un appartamento destinato ad abitazione venga adibito studio profession... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 16 maggio 2008
Due distinte denuncie di inizio attività presentate a breve distanza di tempo, la prima per alcuni modesti lavori e la seconda per mutamento di destinazione d’uso, devono essere ricondotte ad un contesto unita... continua a leggere
T.A.R. Puglia Bari, Sezione III, 29 aprile 2008
Sul mutamento di destinazione d’uso di un fabbricato da industriale/artigianale a commerciale, attuato senza realizzazione di nuove opere, e sulla necessità o meno di rideterminare gli oneri di urbanizzazi... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II, 23 aprile 2008
La circostanza che le modifiche di destinazione d’uso senza opere non sono soggette a preventiva concessione edilizia non comporta “ipso iure” l’esenzione degli oneri di urbanizzazi... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione I, 17 aprile 2008
[A] Sui caratteri del mutamento di destinazione uso senza opere. [B] Sulla configurabilità o meno di un mutamento di destinazione d’uso nel caso i locali siano provvisti di mobilio. [C] Sul mutamento di destinazione d’uso rilevante ai fini del “condono edilizio... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, 3 marzo 2008
Sul mutamento di destinazione d’uso senza opere c.d. “meramente funzionale” e sulla giurisprudenza costituzionale e amministrativa intervenuta al rigua... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 13 marzo 2008
Sulle modalità per stabilire se vi sia stata modifica della destinazione d’uso di un manufatto edili... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 6 febbraio 2008
Sulla distinzione tra destinazione urbanistica per commercio all’ingrosso e destinazione per commercio al minuto introdotta dalla legge regionale toscana n. 39/94 prima e dalla legge n. 1/05 ... continua a leggere
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione III, 5 giugno 2004
Sulla richiesta di mutamento di destinazione per un immobile a suo tempo condonato e sulla particolare attenzione che va posta riguardo all’incidenza che la concessione in sanatoria già rilasciata ha comportato sull’assetto urbanistico esiste... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 marzo 2007
Sull’attività di molitura delle olive e sulla sua compatibilità o meno con la destinazione a verde agricolo dell’area qualora sia prevalente rispetto alla coltivazione del fo... continua a leggere
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 9 marzo 2007
Sulla norma comunale con la quale si vieta di modificare la destinazione di un immobile da “abitativo” a “studio professionale” e sulla sussistenza o meno di un obbligo di motivazi... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 14 febbraio 2007
Sulle opere che comportano il mutamento di destinazione d’uso e sulla necessità di qualificarle come ristrutturazione edili... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 1 febbraio 2007
Sul mutamento di destinazione d’uso che conferisca all’immobile un uso abitativo e sulle condizioni che devono sussistere affinché le opere possano considerarsi “completate funzionalmente... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 11 marzo 2004
Sul mutamento di destinazione d’uso senza opere, oggetto di domanda di condono edilizio, e sull’irrilevanza di quanto previsto dalla legge regionale toscana n. 39 del 1994 riguardo agli oneri concess... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 25 luglio 2001
Sulla trasformazione di una ex porcilaia in frantoio e sulla sussistenza o meno di un mutamento di destinazione d’... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 25 luglio 1991
Sul mutamento di destinazione d’uso da attività industriale a esercizio del commercio e sugli effetti dell’art. 10 della legge n. 10/1... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 25 luglio 2001
Sulle variazioni essenziali ai sensi dell’art. 8 della legge 28.2.1985 n. 47 e sul mutamento di destinazione d’... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 3 ottobre 2001
Sul mutamento di destinazione d’uso senza opere da attività di commercio all’ingrosso a commercio al dettag... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione II, 2 agosto 2000
[A] Sul mutamento di destinazione d’uso giuridicamente rilevante. [B] Sul mutamento da attività di commercio all'ingrosso in quella di commercio al dettaglio. [C] Sulla particolare destinazione degli edifici, indicata dal progettista e recepita nella concessione edili... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione I, 15 maggio 2000
Per mutamento di destinazione d'uso giuridicamente rilevante in materia edilizia deve ritenersi solo quello tra categorie funzionalmente autonome dal punto di vista urbanist... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione II, 31 gennaio 2000
Sul mutamento di destinazione d’uso senza opere e sulla necessità o meno di un atto autorizzatorio del Com... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione 10 luglio 2003
Sui casi in cui non possono ritenersi liberalizzati i cambiamenti di destinazione, ancorché senza op... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 10 luglio 2006
Sui casi in cui il mutamento di destinazione d’uso di un immobile non può considerarsi libero, nonostante difettino opere edili... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 aprile 2006
Sul mutamento di destinazione d’uso c.d. “funzionale”, sulla normativa regionale e sull'obbligo di versare o meno gli oneri concess... continua a leggere
T.R.G.A. Trento, 10 aprile 2006
Sul mutamento di destinazione d’uso e sugli elementi che rivelano la nuova destinazione impressa ai loc... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 14 marzo 2006
Sul mutamento di destinazione d’uso senza opere secondo la normativa statale, sul ruolo del legislatore regionale e sui poteri dei comuni in sede di pianificazi... continua a leggere
T.R.G.A. Trento, 7 novembre 2005, n. 299
Ai fini dell’applicazione del contributo di concessione il cambio di destinazione d'uso ha rilevanza solamente se comporta il passaggio da una funzione ad un'al... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 24 ottobre 2005
Sugli oneri verdi per sistemazione ambientale, sul mutamento di destinazione d’uso dei fabbricati agricoli e sulla deruralizzazione, ai sensi della normativa regionale tosc... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II, ottobre 2005, n. 8002
Il semplice cambio di destinazione d'uso, effettuato senza opere evidenti, non abbisogna necessariamente di concessione edili... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 3 ottobre 2005, n. 15984
Il mutamento di destinazione d’uso senza opere non può contrastare con le prescrizioni urbanistiche di z... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, luglio 2005, n. 5412
Sul mutamento di destinazione d’uso senza opere e sui vincoli comunque discendenti dalla destinazione di z... continua a leggere
Domande e risposte: Prevalenza delle destinazioni d'uso in zone omogenee
In una zona G (attrezzature e servizi di interesse generale), dove è consentita una destinazione d'uso a servizi, uffici, attività commerciali ecc., è consentita per quantità marginali inserire destinazioni d'uso di tipo residenzia... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 29 novembre 2004
Sul mutamento di destinazione d’uso con opere, sul piano delle funzioni e sugli interventi non soggetti al contributo di costruzione. Legge regionale 39... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 12 ottobre 2004
E’ necessaria concessione edilizia e non D.I.A. qualora il mutamento di destinazione d’uso avvenuto nell’immobile di proprietà sia seguito a distanza di una settimana da opere interne di manutenzione straordinaria, dovendo ritenere che si tratti di un unico episodio caratterizzato da un nesso... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 settembre 2004, n. 6002
Sulle condizione che devono sussistere affinché possa essere modificata la destinazione d’uso di un locale per adibirlo ad autorime... continua a leggere