Giustizia amministrativa
T.A.R. Toscana, Sezione IV, 2 gennaio 2024
[A] Sulla natura potestativa della scelta che, ai sensi dell'art. 42 bis del D.p.r. 327/2001, l'Amministrazione è chiamata ad effettuare tra restituzione e acquisizione del bene illegittimamente occupato. [B] Sulla inammissibilità della azione del soggetto privato limitata alla richiesta del risar... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione II, 18 gennaio 2024
Sulla legittimazione e sull'interesse ad agire in materia edilizia: è sufficiente il criterio della vicinit... continua a leggere
T.A.R. Liguria, Sezione II, 18 dicembre 2023
Se sussista la legittimazione e l’interesse al ricorso dei proprietari di immobili che risiedono nelle immediate vicinanze di una stazione radio base e che paventano possibili danni alla salute derivanti dalle emissioni elettromagnetic... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 dicembre 2023
Se, in tema di installazione di impianti di telefonia, il soggetto che ha presentato un esposto alla P.A. assuma la figura di controinteressato e, dunque, di soggetto destinatario necessario della notifica del ricorso al TAR contro il provvedimento conclusivo del relativo procedimen... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione II, 11 dicembre 2023
L’orientamento giurisprudenziale maggioritario ritiene che il verbale della conferenza di servizi abbia valenza immediatamente lesiva o si configuri quale atto endo-procedimenta... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione IV, 5 dicembre 2023
Le censure inerenti al procedimento di Valutazione Ambientale Strategica sono ammissibili solo se la parte specifica quale concreta lesione alla sua proprietà sia derivata dall’inosservanza delle norme sul procedimen... continua a leggere
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 9 dicembre 2023
Se il diniego di condono, quale atto sopravvenuto, possa avere natura confermativa del precedente atto di annullamento in autotute... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione IV, 27 novembre 2023
Sul principio della piena disponibilità dell’interesse al ricorso nel processo amministrativo... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 17 ottobre 2023
Se la pubblicazione sul sito istituzione di un Ente di un’Autorizzazione Unica Ambientale abbia effetto conoscitivo opponibile erga omnes, anche ai fini dell'impugnazione della stes... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Sezione II, 17 ottobre 2023
Se il privato possa chiedere l’accertamento dell’entità del contributo effettivamente dovuto nonostante non abbia impugnato il provvedimento di sospensione dell'attività edilizia relativa all'immobile di propriet... continua a leggere
C.G.A.R.S., 15 settembre 2023
Sul concetto di “stabilità temporale” in relazione alla legittimazione attiva in capo ad un’associazione per la tutela di un interesse collettivo in materia ambienta... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 15 settembre 2023
Sull’interesse al ricorso: è sufficiente la sussistenza del solo criterio della vicinit... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione II, 31 agosto 2023
Sull’interessa ad agire del proprietario confinante con riferimento al pericolo che può derivare alla sua proprietà dalla vicinanza di un nuovo impianto di distribuzione di carburan... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione II, 18 luglio 2023
Sulla non sufficienza del criterio della vicinitas quale elemento di individuazione della legittimazione ad agi... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 14 luglio 2023
Le autorità amministrativa hanno un potere di sindacato costituzionale in via incidenta... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione II, 7 luglio 2023
Sul concetto di decoro urbano quale finalità immateriale dell’azione amministrativa, alla luce della giurisprudenza amministrati... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 9 giugno 2023
[A] Se i Comuni limitrofi ai siti su cui sono destinati ad essere collocati impianti di trattamento di rifiuti solidi urbani siano legittimati ad impugnare i provvedimenti di localizzazione e di approvazione dei relativi progetti. [B] La destinazione a zona agricola di un’area esclude in linea gen... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 23 maggio 2023
Quali sono i margini di scrutinio del giudice amministrativo in materia di opzioni contabi... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Roma, Sezione III, 13 maggio 2023
Sul requisito della “vicinitas” quale elemento sufficiente al fine di radicare la legittimazione attiva e l’interesse a ricorrere avverso la realizzazione di un’opera, alla luce di una recente pronuncia della Cassazione Civile, Sezioni Uni... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 14 marzo 2023
Sui casi di obbligatorietà della notifica dell’impugnazione di un’ordinanza di demolizione o di un diniego di sanatoria al soggetto controinteressa... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 marzo 2023
Sugli effetti giuridici conseguenti alla proposizione di un'istanza di accertamento di conformità ex art. 36 del D.p.r. 380/2001 in pendenza di ordinanza di demolizio... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione I, 5 ottobre 2022
In ipotesi di esposto presentato dal vicino per l'esercizio dei poteri di cui all'art. 27 del D.P.R. 380/2001, in presenza di quali presupposti esso assume la natura di controinteressa... continua a leggere
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 8 febbraio 2023
Se l’esposizione nell’area di cantiere di un cartello contenente l’indicazione del titolo edilizio abilitativo e della tipologia di lavori sia idoneo a far decorrere il termine decadenziale per proporre ricorso da parte del vici... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 31 gennaio 2023
Il tecnico che assevera la pratica edilizia è legittimato alla impugnazione del provvedimento di diniego al rilascio del tito... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Roma, Sezione II, 6 febbraio 2023
Sui quattro casi specifici individuati dalla giurisprudenza di “difformità totale” dell’opera rispetto a quanto previsto nel tito... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Palermo, Sezione II, 2 febbraio 2023
Sulla valenza all’interno del processo amministrativo dell’aerofotogrammetria ai fini della prova della non edificazione di un’area alla data del vo... continua a leggere
T.A.R. Calabria, Catanzaro, Sezione I, 30 gennaio 2023
Se la qualità di cittadino e visitatore di una determinata zona costituisca elemento sufficiente a legittimare un ricorso in sede di giurisdizione amministrativa contro atti lesivi dell’ambiente di quel luo... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 12 gennaio 2023
La posizione della giurisprudenza più recente in merito all’eventuale sospensione del giudizio amministrativo in pendenza di un procedimento penale (nel caso oggetto della sentenza, con riferimento ad un caso di annullamento in autotutela di un permesso di costruir... continua a leggere
T.A.R. Liguria, Sezione II, 2 gennaio 2023
In ordine alla corretta individuazione del momento da cui computare i termini di impugnazione di un titolo ediliz... continua a leggere
T.A.R. Calabria, Catanzaro, Sezione II, 4 gennaio 2023
[A] In merito alle preclusioni che discendono dalla mancata impugnazione della dichiarazione di pubblica utilità rispetto alla impugnabilità dei successivi atti derivati. [B] Sul concetto di rilevanza o interesse locale dell'opera ai fini  della competenza delle funzioni espropriative in materia ... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione II, 4 gennaio 2023
Sul diverso concetto di “piena conoscenza” e di “conoscenza integrale” ai fini della tempestività dell’impugnazione del titolo edilizio da parte del ter... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione II, 5 dicembre 2022
[A] In merito agli effetti della impugnazione dell'ordinanza di demolizione sul termine di 90 giorni e sulla legittimità dei successivi provvedimenti di accertamento di non ottemperanza e di acquisizione alla mano pubblica delle aree di sedime. [B] Sulla legittimità della ordinanza di acquisizione... continua a leggere
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 8 febbraio 2019, n. 30
I pareri preventivi resi dalla Commissione edilizia o, in assenza, dal competente Servizio comunale, sono suscettibili di autonoma impugnazio... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 29 novembre 2022
[A] Sulla legittimazione passiva del Ministero dell'Interno nell'ambito del giudizio avente ad oggetto domanda diannullamento di una ordinanza contingibile e urgente ex art. 54, D.lgs 267/2000. [B] Chi è il soggetto destinatario della ordinanza contingibile ed urgente? [C] Sulla irrilevanza della n... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 novembre 2022
Sul presupposto della piena conoscenza del permesso di costruire ai fini della decorrenza dei termini per proporre impugnazione: è sufficiente l'affisione del cartello di cantiere o la pubblicazione all'albo pretor... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 7 novembre 2022
Sulla legittimazione attiva ed interesse ad agire del progettista alla impugnazione del provvedimento di diniego di concessione ediliz... continua a leggere
T.A.R. Calabria, Reggio Calabria, 4 novembre 2022
Quali sono i casi in cui è ammessa l’integrazione in sede giudiziale (postuma) della motivazione dell’atto amministrativo? (il caso oggetto della sentenza riguarda la regolarizzazione di un accesso carrabi... continua a leggere
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 26 settembre 2022
[A] Sul diverso momento di conoscenza del titolo edilizio, quale dies a quo rilevante ai fini della impugnazione, a seconda che si contesti l'an o il quomodo dell'opera. [B] La rappresentazione grafica riportata sul cartello di cantiere può surrogare, ai fini della conoscenza del titolo, la documen... continua a leggere
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 26 settembre 2022
Sul concetto di vicinitas commerciale, rilevante ai fini della configurazione della legittimazione ad agire in giudiz... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 7 settembre 2022
Sulla mancata impugnazione nel processo amministrativo del provvedimento presupposto ed autonomamente lesivo (nel caso di specie: prescrizioni di adeguamento di un invaso e successiva ordinanza di dismissione dell’invaso stess... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 24 agosto 2022
[A] Il ricorso proposto avverso il verbale di inottemperanza alla demolizione dei vigili urbani è inammissibile?[B] La “doppia” compatibilità richiesta dall’art. 36 del DPR 380/2001 afferisce anche alla destinazione d’uso dell’immobi... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna, Parma, Sezione I, 25 agosto 2022
Eventuali pronunciamenti anticipati dell’ente in ordine alla ammissibilità degli interventi comunicati con CILA hanno carattere provvedimentale o meramente informativo? Il ricorso avverso tali atti deve essere dichiarato inammissibi... continua a leggere
T.R.G.A. Trento, 8 agosto 2022
[A] Sulla natura tipica dei casi di nullità del provvedimento amministrativo ex art. 21 septies Legge 241/1990 e in merito ai casi di configurazione del difetto di attribuzione. [B] Legittima l’adozione di ordinanze contingibili e urgenti di sospensione dei termini relativi ai procedimenti di for... continua a leggere
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 13 luglio 2022
Sull’aspettativa qualificata del soggetto privato ad una destinazione edificatoria non peggiorativa di quella pregres... continua a leggere
T.A.R. Calabria, Reggio Calabria, 7 luglio 2022
[A] In ordine alla inammissibilità dell'azione di accertamento  quale rimedio giurisdizionale utilizzabile dal privato che voglia opporsi alla c.d. “monetizzazione” sostitutiva della cessione degli standard. [B] Sulla posizione di interesse legittimo del privato rispetto all'obbligo di cession... continua a leggere
T.A.R. Calabria, Catanzaro, Sezione II, 1 luglio 2022
[A] Il sabato è da considerarsi giorno «utile» ai fini del computo dei termini “a ritroso”? [B] Sul requisito della piena conoscenza del permesso di costruire oggetto di impugnazione, nel caso in cui si sostenga la insussistenza dei presupposti per avviare l’attività edilizia sull’area i... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 23 giugno 2022
Sul diverso momento dal quale computare i termini di impugnazione di un permesso di costruire da parte dei soggetti terzi a seconda che si contesti l'an o il quomodo dell'edificazio... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione II, 21 aprile 2021
[A] In ordine ai due diversi orientamenti giurisprudenziali contrapposti concernenti l'operatività della vicinitas quale elemento sufficiente o meno a radicare la legittimazione e l'interesse ad agire nel giudizio di impugnazione di un titolo edilizio. [B] In merito alla efficacia conformativa del ... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 21 giugno 2022
Se in caso di impugnazione dell’esito di una conferenza di servizi (avente ad oggetto nel caso in questione la rimozione dei rifiuti) l’onere di notifica del ricorso sussiste soltanto nei confronti delle Amministrazioni i cui pareri o prescrizioni costituiscano oggetto delle censure formulate co... continua a leggere
T.A.R. Abruzzo, Aquila, Sezione I, 16 giugno 2022
[A] In ipotesi di impugnativa del titolo concernente l'attività edilizia di soggetto terzo, da quale momento occorre computare il termine di 60 giorni per la proposizione del ricorso? [B] Sulla natura di indizio grave, preciso e concordante del cartello dei lavori, capace di integrare prova presunt... continua a leggere
T.R.G.A. Trento, 3 giugno 2022
[A] Nell'azione avverso il silenzio-indampimento sussiste l'obbligo di notifica al controinteressato ex art. 41 c.p.a.? [B] In presenza di quali presupposti è esperibile l'azione avverso il silenzio ex art. 31 e 117 c.p.a.? [C] In merito ai requisiti di operatività del silenzio-assenso prescritto ... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 17 maggio 2022
Sulla vicinitas, quale condizione per la sussistenza della legittimazione ad agire in materia ambientale (e specialmente di gestione dei rifiut... continua a leggere
T.A.R. Liguria, Sezione I, 10 maggio 2022
La vicinitas è presupposto sufficiente a fondare l'interesse ad agire ai fini della impugnazione delle norme tecniche di attuazione di un Piano regolato... continua a leggere
T.A.R. Molise, Sezione I, 16 maggio 2022
In ordine alle modalità mediante le quali sia possibile provare la data di realizzazione di un immobile in data antecedente al 19... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 9 maggio 2022
Se nelle more del giudizio di impugnazione di una prescrizione urbanistica (in merito ad un’area PEEP) intervenga altra disciplina sostitutiva della precedente, il ricorso avente ad oggetto il precedente strumento urbanistico deve essere dichiarato improcedibi... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 4 maggio 2022
Sui requisiti che devono essere soddisfatti nel giudizio amministrativo per l’ammissibilità dell’intervento adesivo dipendente “ad adiuvandum” (nel caso di specie svolto dal proprietario confinante rispetto al rilascio di un permesso di costruir... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione II, 9 maggio 2022
L’Amministratore di condominio ha il potere, anche senza previa autorizzazione assembleare, di agire in giudizio e proporre impugnazioni nell’ambito delle attribuzioni conferitigli dall’art. 1130 c.c. a tutela dell’uso dei beni comu... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 26 aprile 2022
Sulla mancata natura provvedimentale, pertanto non suscettibile di impugnativa, dell'atto con il quale il Comune dichiara l'improcedibilità di una CILA, vertendosi in ambito di attività di edilizia libe... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione III, 28 aprile 2022
In materia di alloggi di edilizia popolare, rientrano nella giurisdizione del Giudice Amministrativo le controversie relative alla fase strumentale all’assegnazione degli stessi, tra cui quelle concernenti la sanatoria dell’occupazione abusi... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VII, 4 aprile 2022
[A] In ordine al dovere del giudice amministrativo di valutare incidenter tantum la questione circa la natura vicinale, pubblica o privata di area, ancorchè riservata alla giurisdizione del giudice ordinario, quando costitutisce presupposto degli atti impugnati. [B] In merito ai presupposti che leg... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione II, 1 aprile 2022
Ai fini della verifica delle condizioni dell'azione in ipotesi di impugnazione di provvedimento di VIA (o di esclusione di assoggettamento a VIA) è necessaria la prova del pregiudizio all'ambiente o alla salute o è sufficiente il mero criterio della vicinit... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Sezione II quater, 31 marzo 2022
Il proprietario di un’area o di un fabbricato, in caso mancato esercizio dei poteri ripristinatori e repressivi relativi ad abusi edilizi da parte dell’Amministrazione, può pretendere un provvedimento che ne spieghi esplicitamente le ragio... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 31 marzo 2022
Se l’asserito danno da perdita di panorama (con riferimento al fronte mare), dovuto a intervento edilizio su fondo vicino, radichi un effettivo interesse qualificato al ricorso o costituisca un interesse di mero fat... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione II, 23 marzo 2022
In ordine agli effetti che la presentazione di domanda di sanatoria ex art. 36 del D.p.r. 380/2001 determina sulla ordinanza di demolizione e sull’eventuale giudizio di impugnazio... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 23 marzo 2022
[A] Sul momento in cui inizia a decorrere il termine di impugnazione di un permesso di costruire da parte di terzi, a seconda che sia contestata l’illegittimità del titolo per il solo fatto che esso sia stato rilasciato o il contenuto specifico del permesso di costruire. [B] Sulla rilevanza della... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Sezione II quater, 24 marzo 2022
Se alla luce degli ultimi orientamenti giurisprudenziali amministrativi le dichiarazioni sostitutive di atti notorio possano assurgere al rango di prova sull’epoca di un abuso ediliz... continua a leggere
T.A.R. Molise, Sezione I, 14 marzo 2022
In quali casi è possibile configurare la presenza di controinteressati, con conseguente obbligo di instaurazione del contraddittorio, nell'ambito di un giudizio di impugnazione di una ordinanza di demolizion... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione I, 17 marzo 2022
Sussiste la legittimazione e l’interesse ad impugnare gli atti della relativa procedura espropriativa in capo a chi conduce in locazione un immobile interessato da un’espropriazio... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Sezione I, 18 marzo 2022
Gli ordini professionali sono legittimati a difendere in sede giurisdizionale gli interessi della categoria dei soggetti di cui abbiano la rappresentanza istituziona... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione I, 17 marzo 2022
Sulla nozione della “vicinitas commerciale” e del criterio del “bacino di utenza” ai fini della legittimazione e dell’interesse ad agire, con riferimento all’impugnazione di titoli edilizi autorizzanti la realizzazione di nuove strutture commercia... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Sezione I quater, 14 marzo 2022
Se il criterio della “vicinitas” valga da solo ed in automatico a soddisfare anche l’interesse al ricorso, oltre che la legittimazione ad agi... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Latina, Sezione I, 2 marzo 2022
Sui principi di prova concernenti la collocazione dei manufatti nello spazio e nel tempo con riferimento alle controversie in materia edilizia, soggette alla giurisdizione del giudice amministrati... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione III, 4 marzo 2022
L’inadempimento dell’obbligo a carico dell’Amministrazione di provvedere in caso di istanza del privato, affinché avvii il procedimento di acquisizione c.d. “sanante” ex art. 42 bis del DPR 327/2001, legittima colui che ha presentato l’istanza ad esperire l’azione avverso il silenzio-... continua a leggere
T.A.R. Liguria, sezione II, 23 febbraio 2022
In ordine alla rilevanza della vicinitas ai fini dell'accertamento della legittimazione e dell'interesse ad agire nell'ambito di ricorso avente ad oggetto l'impugnazione di titolo ediliz... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 18 febbraio 2022
Sulla valenza probatoria delle mappe catastali con riferimento all’epoca di realizzazione di un fabbricato, nel caso in cui non risultino contraddette da specifiche determinazioni negoziali tra le parti e manchino altre pro... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Sezione III, 21 febbraio 2022
L’impugnazione del provvedimento di acquisizione coattiva sanante, di cui all’art. 42-bis del D.P.R. 327/2001, è soggetta al rito abbreviato di cui all’art. 119 c.p.... continua a leggere
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 5 febbraio 2022
Sulla domanda di trasferimento coattivo ex art. 2932 c.c. della proprietà dell’area in favore del Comune onde consentire a quest’ultimo di realizzare direttamente le opere di urbanizzazione previste in Convenzione urbanisti... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 1 febbraio 2022
Se il giudizio di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’art. 167 del D.Lgs. 42/2004 della Soprintendenza, ai fini dell'eventuale vizio di disparità di trattamento, sia comparabile con altri concreti giudizi già operati nelle immediate vicinan... continua a leggere
L’ordinanza di demolizione e l'accertamento di conformità in sanatoria
Il presente articolo ha lo scopo di delineare, alla luce della più recente giurisprudenza, se la richiesta di accertamento di conformità in sanatoria, presentata nel termine di 90 giorni intimato con l’ordinanza di demolizione, abbia un automatico effetto caducante sull’ingiunzione di demolizi... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Sezione II, 18 febbraio 2021
Nell’ipotesi di rigetto dell’istanza di sanatoria, l’Amministrazione deve adottare una nuova ordinanza di demolizione, con l’assegnazione di un nuovo termine per adempie... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 28 dicembre 2020
La presentazione di un’istanza di sanatoria di abusi edilizi produce un automatico effetto caducante sull’ordinanza di demolizione delle opere abusive, ove questa sia stata già adotta... continua a leggere
T.A.R. Campania, Sezione VIII, 15 febbraio 2021
L’ordine di demolizione rimane caducato nel caso in cui l’istanza di sanatoria non sia accoglibile o successivamente non venga accol... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Sezione II, 19 febbraio 2021
Se la presentazione dell’istanza di sanatoria, sia essa di accertamento di conformità sia essa di condono, produca l’effetto di rendere inefficace l’ordinanza di demolizione delle opere abusive e faccia venir meno l’interesse all’impugnazione della stes... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione II, 15 gennaio 2021
Se l’intervenuta presentazione della domanda di accertamento di conformità determini l’inefficacia sopravvenuta o invalidità dell’ingiunzione di demolizione oppure comporti che l’esecuzione della sanzione sia solo temporaneamente sospe... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez. VI, 3 gennaio 2022
[A] Sulla ammissibilità della prova testimoniale nelle controversie in materia edilizia. [B] Sul regime giuridico relativo alla realizzazione degli impianti serrico... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 14 dicembre 2021
Sugli attuali orientamenti giurisprudenziali in merito ai presupposti della legittimazione all’impugnazione dei titoli edilizi, e più in generale degli atti di assenso alla realizzazione di impianti che incidano sul territor... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 maggio 2021
Se il diniego di procedere in autotutela integri, di norma, un atto meramente confermativo non autonomamente impugnabi... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Sezione I quater, 2 dicembre 2021
Se l’impugnazione degli atti relativi alla V.I.A. debba essere seguita dall’impugnazione del rilascio dell’A.I.A., posto che l’Autorizzazione integrata ambientale potrebbe essere negata anche in presenza di una Valutazione di impatto ambientale positi... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 gennaio 2021
Se il decreto di esproprio adottato oltre il termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità sia nullo per carenza di potere o illegittimo e, quindi, annullabile solo negli ordinari termini di leg... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 23 novembre 2021
Sull’ammissibilità dell’azione ex art. 2932 c.c. di esecuzione in forma specifica dell’obbligo di trasferire la proprietà di aree in capo ad una P.A. da parte del privato che sia a tanto obbligato in base alla sottoscrizione di una convenzione urbanisti... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Sezione I quater, 9 novembre 2021
Sul fine della Valutazione di impatto ambientale e sulla discrezionalità amministrativa e istituzionale in relazione all’apprezzamento degli interessi pubblici e privati coinvolti e della loro ponderazione rispetto all’interesse all’esecuzione dell’opera o del proget... continua a leggere
T.A.R. Campania, Sezione V, 19 ottobre 2021
[A] Se sussista un’eccezione alla regola secondo cui l’atto endo-procedimentale non è autonomamente impugnabile, nel caso di atti di natura vincolata idonei ad imprimere un indirizzo ineludibile alla determinazione conclusiva. [B] Se la normativa nazionale (D.Lgs. 152/2006), nella parte in cui... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Sezione I, 7 ottobre 2021
Se la giurisdizione in materia di richieste di indennizzo per l’occupazione abusiva di un bene demaniale appartenga al Giudice amministrativo o al Giudice ordinar... continua a leggere
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 4 ottobre 2021
Sul rapporto tra la legittimazione a partecipare al procedimento di formazione dello strumento urbanistico mediante osservazioni e la legittimazione a proporre ricorso giurisdiziona... continua a leggere
Corte Costituzionale, 9 marzo 2020
Se le tolleranze costruttive entro il limite del 2 per cento previste dall’art. 34, comma 2 ter del D.P.R. 380/2001 (ora art. 34 bis del D.P.R. 380/2001) siano applicabili anche in riferimento alle altezze minime dei locali abitativi stabilite dal D.M. 5 luglio 1975 e alle distanze tra gli edifici... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Sezione I, 16 settembre 2021
Sull’applicazione, in tema di “responsabilità ambientale”, del canone del “più probabile che non” al fine dell’accertamento della sussistenza del rapporto eziologico tra attività svolta nell’area ed inquinamento della medesi... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 14 settembre 2021
La vicinitas, cioè lo stabile collegamento con la zona interessata dall'intervento, può fondare da sola la legittimazione ad agire, oppure deve necessariamente accompagnarsi ad essa la lesione concreta ed attuale della posizione soggettiva di chi impugna il provvedimen... continua a leggere
T.A.R. Campania, Sezione III, 7 settembre 2021
Se il proprietario di un immobile, qualora provi di essere incolpevole, possa sottrarsi all’acquisizione gratuita dell’area su cui insiste l’opera abusiva e anche alla demolizione della stes... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Sezione I, 13 settembre 2021
Se l’azione proposta dal privato (actio negatoria servitutis) avverso un ordine di ripristino del transito pubblico su strada vicinale rientri nella giurisdizione del G... continua a leggere
T.A.R. Liguria, Sezione II, 1 settembre 2021
[A] Se sia sufficiente la “vicinitas” quale condizione dell’azione di annullamento o occorra anche la sussistenza di un interesse concreto e attuale ad agire per scongiurare una rilevante e pregiudizievole alterazione del preesistente assetto urbanistico ed edilizio. [B] Se i muri di contenim... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 5 agosto 2021
Se in sede pianificatoria, le uniche “evenienze generatrici di affidamento qualificato” si configurino in caso di convenzioni di lottizzazione, di accordi di diritto privato intercorsi tra Comune e proprietari, di giudicati di annullamento di dinieghi di concessioni edilizie o di silenzio-rifiut... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 9 agosto 2021
Se, in tema di disposizioni dirette a regolamentare l’uso del territorio negli aspetti urbanistici ed edilizi, contenute nel piano regolatore, nei piani attuativi o in altro strumento generale individuato dalla normativa regionale, le regole di dettaglio che disciplinano l’esercizio dell’attiv... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 2 luglio 2021
Quando il termine per la impugnazione di un titolo edilizio da parte del vicino inizia a decorrere dall’inizio lavori e quando inizia invece a decorrere dal completamento dei lavo... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione III, 2 luglio 2021
[A] Da che momento inizia a decorrere il termine per impugnare i regolamenti di determinazione delle tariffe e delle tasse dovute per la gestione di servizi locali? [B] Sui casi specifici di ammissibilità dell’azione di accertamento (autonomo) nel processo amministrativo e sull’ammissibilità ... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione III, 20 maggio 2021
[A] Se il beneficiario di una concessione di occupazione di suolo pubblico sia titolare di una posizione di interesse legittimo o di diritto soggettivo nel mantenimento dell’occupazione. [B] Sulla possibilità di impugnazione diretta o meno dei regolamenti e degli atti amministrativi genera... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sez. II, 2 aprile 2021
I diversi orientamenti giurisprudenziali in materia di vicinitas, ai fini dell’interesse a ricorrere in giudiz... continua a leggere
CGARS, Sez. giurisdizionale, 25 marzo 2021
Il privato può sollecitare l’Amministrazione a procedere all’acquisizione sanante, ai sensi dell’art. 42 bis del D.P.R. 327 del 2001 e, nel caso di inerzia dell’Amministrazione, quali sono le azioni esperibi... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Roma, Sez. II stralcio, 25 novembre 2020
Nel caso di impugnazione di strumenti urbanistici, anche particolareggiati, o di loro varianti, il rapporto di vicinitas è sufficiente a fondare l’interesse a ricorrere... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Roma, Sez. II bis, 26 novembre 2020
Il parere negativo della Soprintendenza reso nell’ambito del procedimento di sanatoria è immediatamente impugnabile... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VI, 23 novembre 2020
Con riferimento al diniego di autorizzazione paesaggistica si può sostenere l’autonoma impugnabilità del parere negativo della Soprintendenza... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 2 novembre 2020
Qual è il termine di impugnazione per i titoli edilizi ordinari e per quelli in sanatoria... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Roma, Sez. I, 20 ottobre 2020
Ai fini della decorrenza del termine di impugnazione dell'approvazione del progetto definitivo di un'opera pubblica è sufficiente la mera pubblicazione dell'atto... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 12 ottobre 2020
Il verbale di accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione di un manufatto abusivo è un atto impugnabile... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez. II, 28 settembre 2020
Sulla nozione di vicinitas necessaria per la proposizione del ricorso per l’annullamento di una concessione edilizia... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. II, 24 agosto 2020
La mera affissione all'Albo pretorio ed anche l'indicazione degli estremi del permesso di costruire nel cartello esposto presso il cantiere costituiscono una formalità idonea per la decorrenza del termine di impugnazione giurisdizionale di un permesso di costruire... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 1 settembre 2020
Qual è il termine di decadenza entro il quale è possibile contestare gli oneri di urbanizzazione e quali sono le condizioni per svolgere l’azione di contestazione... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Roma, Sez. II bis, 24 luglio 2020
Il Giudice amministrativo entro quali limiti può sindacare le scelte urbanistiche generali effettuate dall’Amministrazione comunale nell’adozione del nuovo PRG... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VIII, 29 giugno 2020
Nel caso di impugnazione di un diniego di permesso di costruire o di una ordinanza di demolizione sono configurabili controinteressati... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. V, 8 maggio 2020
È sostenibile, nelle controversie relative alle procedure espropriative, affermare che sussista un onere di impugnativa anche del progetto esecutivo a pena di improcedibilità dell'impugnazione... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez. II, 2 aprile 2020
La vicinitas nel caso di impugnazione di un titolo edilizio ovvero di strumenti urbanistici... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 febbraio 2020
Sulla evoluzione della nozione di vicinitas compiuta dalla giurisprudenza... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez. IV, 10 febbraio 2020
In quali casi gli effetti conseguenti alla esecuzione delle scelte urbanistiche legittima l’azione in giudizio... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Roma, Sez. II bis, 6 febbraio 2020
Il provvedimento di diniego di condono edilizio può essere contestato come illegittimo per eccesso di potere sotto il profilo della disparità di trattamento... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 30 gennaio 2020
Sul criterio della vicinitas, ai fini della impugnazione dei titoli edilizi ed autorizzativi... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 30 gennaio 2020
Qual è il termine di prescrizione per proporre l’impugnazione del provvedimento di determinazione degli oneri di urbanizzazione... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Perugia, Sez. I, 24 gennaio 2020
Cosa accade se, proposto ricorso avverso gli atti di adozione delle scelte pianificatorie, sia poi intervenuta l’approvazione del piano regolatore... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. I, 22 gennaio 2020
L'emanazione da parte dell'Amministrazione di un provvedimento di acquisizione sanante ex art. 42-bis D.P.R. n. 327 del 2001 quali effetti determina sulle domande di restituzione e di risarcimento del danno... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 16 dicembre 2019
È possibile riconoscere al professionista un interesse ad impugnare il diniego della concessione edilizia sulla base del progetto da lui redatto, sebbene la concessione sia stata richiesta da un soggetto terzo... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Milano, Sez. II, 27 febbraio 2018
A seguito della ordinanza cautelare del Consiglio di Stato di sospensione della esecutività dell’ordine di demolizione, il termine di novanta giorni per provvedere alla demolizione comincia a decorrere a partire da quele momento... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Palermo, Sez. II, 26 novembre 2019
Sulla rilevanza, nel giudizio amministrativo, dei fatti materiali accertati nella sentenza penale... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Venezia, Sez. II, 30 ottobre 2019
Sull’interesse ad impugnare una variante al piano regolatore generale... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez. II, 24 ottobre 2019
Il proprietario confinante, ai fini della legittimazione ad agire in giudizio, deve dare dimostrazione di un pregiudizio specifico... continua a leggere
T.A.R. Trento, Sez. Unica, 8 agosto 2019
La presentazione, prima o dopo la proposizione di un ricorso, di una istanza di sanatoria che effetti produce nei confronti dell’impugnazione proposta avverso l’ordine di demolizione... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez.VI, 5 agosto 2019
Colui che ha commesso l’abuso può provare la data di realizzazione dell’intervento attraverso la produzione di dichiarazioni sostitutive di notorietà... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 16 agosto 2019
I recenti orientamenti giurisprudenziali in merito alla legittimazione al ricorso in base al criterio della vicinitas... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Venezia, Sez. II, 28 giugno 2019
Quali sono le conseguenze processuali laddove venga accertato il mutamento radicale del manufatto abusivo nel corso del giudizio... continua a leggere
T.A.R. Bolzano, Sez. Autonoma, 1° luglio 2019
Sull’interesse processuale del proprietario di una struttura di vendita ad impugnare il titolo edilizio di un altro operatore commerciale... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 4 febbraio 2019
Quali sono i margini di contestazione dell’atto con cui viene accertata l’inottemperanza alla ingiunzione a demolire... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez. VI, 19 ottobre 2018
La sentenza pronunciata nel giudizio penale produce effetti nel giudizio amministrativo ove si discuta dei medesimi fatti materiali... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Milano, Sez. II, 25 settembre 2018
Nel caso di impugnazione di una ordinanza di demolizione è necessario instaurare il contraddittorio nei confronti dei controinteressati... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 30 agosto 2018
E' possibile affermare in astratto che nell'impugnazione di provvedimenti repressivi di abusi edilizi non siano mai configurabili controinteressati in senso tecni... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 settembre 2018
[A] La controversia derivante dall’impugnazione di un permesso di costruire da parte del vicino che lamenti la violazione delle distanze legali costituisce una disputa tra privati ovvero tra privato e p.a.? [B] Nella verifica dell’osservanza delle distanze ai sensi dell’art. 9 d.m. 2 aprile ... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Milano, Sez. II, 30 luglio 2018
Sull'intensità del sindacato giurisdizionale in merito di discrezionalità tecnica e sulla "ormai sclerotizzata antinomia sindacato forte/sindacato debole", con particolare riferimento all'apposizione di un vicolo di interesse cultura... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sezione I, 2 agosto 2018
Sulla sussistenza dell'interesse a ricorrere e a resistere in materia urbanistica e, in particolare, sulle diverse posizioni giurisprudenziali in tema di "vicinita... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 23 luglio 2018
E' possibile sostenere che le sentenze penali di non doversi procedere perché il reato è estinto per prescrizione o per amnistia assumano efficacia nel giudizio amministrati... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2018
L’impugnazione dell’ordine di demolizione può essere rinviata al momento dell’adozione degli atti successivi, quali ad esempio l’atto di acquisizione gratui... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2018
E' corretto sostenere che il soggetto che abbia prestato acquiescenza al rigetto dell'istanza di sanatoria di opera da lui abusivamente realizzata decada dalla possibilità di rimettere in discussione le ragioni del diniego in sede di impugnazione dell'ordine di demolizio... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Latina, Sezione I, 6 giugno 2018
Il “vicino” presentatore di esposti o denunce assume la veste di controinteressato nel giudizio avverso il provvedimento con il quale a seguito dell’esposto o denuncia l’amministrazione abbia esercitato il potere di autotute... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione III, 11 giugno 2018
[A] Che rilevanza assume ai fini del giudizio amministrativo la circostanza che in sede penale il giudice abbia definito le opere come “precarie”? [B] Ai fini della necessità del rilascio di una concessione edilizia, quando deve parlarsi di nuova costruzio... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 1 giugno 2018
Cosa accade al giudizio quando, o con la chiamata del terzo in garanzia davanti al giudice ordinario o con il ricorso incidentale davanti al giudice amministrativo si estende il giudizio alle amministrazioni che hanno sottoscritto la convenzione urbanistica o sono intervenute nell’esecuzione della... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Torino, Sez. II, 23 maggio 2018
Quand'è che con riferimento ai provvedimenti che autorizzano l’attivazione degli impianti di distribuzione dei carburanti può dirsi verificatasi l'effettiva conoscenza del titolo abilitativo ai fini della sua impugnazion... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Catania, Sez. II, 24 maggio 2018
Sulla peculiare situazione in cui si trova l’Amministrazione nei casi di cui all’art. 42-bis, primo e secondo comma, d.p.r. n. 327/2001: è possibile sostenere che tale situazione si sostanzi in un semplice obbligo “civilistico” di restituzione e di risarcimento del dan... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sez. II, 23 maggio 2018
L’annullamento giurisdizionale del permesso di costruire provoca necessariamente la demolizione delle opere realizza... continua a leggere
T.A.R. Abruzzo, L'Aquila, Sezione I, 12 aprile 2018
Si può impugnare l'ordinanza di demolizione di un'opera abusiva senza aver pereventivamente impugnato il rigetto dell'istanza di sanatoria della stessa ope... continua a leggere
T.R.G.A. Bolzano, 9 aprile 2018
L'elemento della prossimità è di per sé sufficiente a fondare l'interesse a impugnare strumenti urbanisti... continua a leggere
T.R.G.A. Bolzano, 9 febbraio 2018
In quali ipotesi e quanto approfonditamente le scelte pianificatorie di collocazione delle varie zone di utilizzo urbanistico possono essere scrutinate dal giudice amministrati... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione I, 10 febbraio 2018
Sull'atto finale della Conferenza di Servizi: a quali amministrazioni va notificato il ricorso con cui se ne contesta la legittimit... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 gennaio 2018
[A] Il ristoro previsto dall'art. 42 – bis D.P.R. 327/2001 configura un indennizzo da atto lecito ovvero una posta risarcitoria da fatto illecito? [B] In quali ipotesi l'adozione del provvedimento di cui all'art. 42 – bis D.P.R. 327/2001 può integrare una fattispecie di elusione o violazione de... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 gennaio 2018
Sul principio del "chi inquina paga" e sulla possibilità di individuare uno spazio di responsabilità oggettiva: quesiti e risposte di giurisprudenza interna e comunitar... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 gennaio 2018
In quali ipotesi l'adozione di un nuovo regolamento urbanistico può porsi in violazione o elusione del giudica... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione I, 25 gennaio 2018
Che natura ha il provvedimento con cui il Consiglio dei Ministri riconsidera tutti gli atti e gli interessi già vagliati in seno alla conferenza dei servizi al fine di valutare la possibilità di trovare una intesa tra le Amministrazioni coinvolte? Che sindacato svolge su simili atti il giudice amm... continua a leggere
T.A.R. Molise, Campobasso, Sezione I, 5 gennaio 2018
Sui rapporti fra pronuncia di incostituzionalità e invalidità sopravvenuta dell’atto amministrativo in sede di cognizione e di ottemperan... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione I, 2 gennaio 2018
Sull'“interesse del cinque per cento del valore venale del bene, dovuto, ai sensi del comma 3, ultima parte, dell'art. 42 bis d.P.R. 8 giugno 2001, n. 327,a titolo di risarcimento del dann... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 gennaio 2018
In caso di annullamento giudiziale di un titolo edilizio per suoi vizi sostanziali non rimossi, può la P.A. applicare la sanzione pecuniaria in luogo del ripristi... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 gennaio 2018
Sulla rigidità (o meno) dell’onere posto in capo al privato di provare il carattere risalente del manufatto con riferimento a epoca anteriore alla c. d. “legge Ponte” n. 765 del 19... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 gennaio 2018
La nullità di un atto amministrativo può essere sempre rilevata d’ufficio dal giudi... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione II, 20 dicembre 2017
In presenza di un'istanza del privato volta all'adozione da parte dell'amministrazione di un ordinanza contingibile ed urgente, sorge in capo a quest'ultima un obbligo di adozione di un provvedimento espresso? In mancanza è possibile sostenere il verificarsi di un silenzio-inadempimento dell'Ammin... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 dicembre 2017
Sulla possibilità o meno di azionare un ricorso avverso il silenzio rifiuto volto a sollecitare l’esercizio del pubblico potere pianificator... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 dicembre 2017
Il giudizio che presiede all’imposizione di una dichiarazione di interesse (c.d. vincolo) culturale può essere opinato dal giudice amministrati... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione II, 29 novembre 2017
Sull’impugnazione di uno strumento urbanistico: è possibile configurare una legitimatio general... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 28 novembre 2017
La qualifica giuridica di proprietario di un bene immobile confinante deve di per sé ritenersi idonea a creare la legittimazione e l'interesse al ricorso avverso il titolo abilitativo rilasciato ad altro privato? Che rilevanza assume in tal senso la verifica della concreta lesione di un qualsiasi a... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 11 dicembre 2017
Nel processo amministrativo, il principio secondo cui il ricorrente deve fornire solo un principio di prova è operante unicamente in riferimento agli elementi che non sono integralmente a sua disposizio... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 dicembre 2017
La “piena conoscenza” del provvedimento impugnabile deve essere intesa quale “conoscenza piena ed integrale” del provvedimento stes... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione III, 29 novembre 2017
Il parere espresso dalla Soprintendenza nell’ambito dei procedimenti di condono ovvero ex art. 146 del Codice dei beni culturali e del paesaggio può considerarsi immediatamente impugnabi... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 4 dicembre 2017
Nell’ambito della serie procedimentale degli atti e provvedimenti di approvazione di un progetto di opera pubblica, quali possono considerarsi impugnabi... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione III, 4 dicembre 2017
Judicial review e funzione pubblica; sull’individuazione concreta del perimetro del giudicato nel successivo esercizio dell'azione amministrativa: regole applicati... continua a leggere
T.A.R. Molise, Campobasso, Sezione I, 27 novembre 2017
Rispetto alla valutazione d'impatto paesaggistico di un intervento edilizio effettuata dalla Soprintendenza, il g.a. vanta un sindacato forte o debo... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 novembre 2017
Sulla possibilità o meno per l'Amministrazione di integrare in sede di giudizio la motivazione dell'atto impugna... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 novembre 2017
Quand'è che può ritenersi integrata la "piena conoscenza" di un provvedimento amministrati... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 novembre 2017
Il giudice amministrativo può sindacare le valutazioni di sufficienza o insufficienza dei dati forniti dall'amministrazione nell'espressione della sua discrezionalità tecnica? Se si, in quali limi... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione I, 16 novembre 2017
Il giudice amministrativo può disapplicazione la disciplina contenuta nelle n.t.a. del p.r.... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 16 novembre 2017
Sul principio di affidamento con riferimento all’atto sanzionatorio adottato a distanza di oltre dieci anni dall’esecuzione delle opere edilizie contestate: il lasso temporale che fa sorgere l’onere di una motivazione rafforzata in capo all’amministrazione è quello che intercorre tra il com... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 novembre 2017
Precisazioni sul giudizio di ottemperanza: tra soddisfacimento dell'interesse sostanziale della parte e salvaguardia della discrezionalità dell'amministrazio... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione I, 6 novembre 2017
Può il semplice avvio del procedimento di revisione dello strumento urbanistico generale costituire adempimento dell'obbligo di conferimento della destinazione urbanisti... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 2 novembre 2017
Il riconoscimento dell’assenza di una valida dichiarazione di pubblica utilità o il suo annullamento in sede giurisdizionale ha un effetto caducante ovvero meramente viziante del decreto di espropr... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione III, 6 novembre 2017
Il privato può impugnare i provvedimenti relativi ad aree estranee a quelle di sua proprietà ma comunque capaci di incidere direttamente sul godimento o sul valore di mercato delle aree stes... continua a leggere
T.A.R. Calabria, Catanzaro, Sezione I, 31 ottobre 2017
Da quale giudice deve essere conosciuta la domanda relativa alla indennità di occupazione legittima verificatasi nel procedimento di espropriazio... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione III, 6 novembre 2017
L’autore di un esposto o di una segnalazione all’Amministrazione assume necessariamente la veste di controinteressato nel giudizio contro l’annullamento in via di autotutela di un provvedimento amministrati... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione II, 17 ottobre 2017
La rilevanza del requisito della vicinitas varia a seconda che la stessa sia presa in considerazione ai fini dell'impugnazione dei singoli titoli edilizi piuttosto che di piani di lottizzazio... continua a leggere
T.A.R. Calabria, Catanzaro, Sezione I, 18 ottobre 2017
[A] La giurisdizione in tema di indennità di occupazione legittima per pubblica utilità spetta al g.o. anche in presenza di motivi di connessione? [B] Ancora sul tema dell'acquisto della proprietà per accessione inverti... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 ottobre 2017
Il legittimo operato dell’amministrazione può considerarsi inficiato dall’eventuale illegittimità della sua precedente condotta con riguardo a situazioni analoghe (nel caso di specie riguardanti autorizzazioni della soprintendenza per istallazioni simil... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 ottobre 2017
Sul "moderno" concetto di vicinitas: la stabile residenza in un edificio sito a una distanza di quasi 300 m dal sito della nuova costruzione può giustificare la legittimazione ad agire del priva... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 ottobre 2017
La richiesta di accesso ai documenti ed, in particolare, agli elaborati progettuali può essere ritenuta idonea, ex se, a far differire i termini di proposizione del ricorso avverso il titolo ediliz... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 ottobre 2017
Sulla corretta distribuzione dell’onere della prova in tema di costruzioni abusive: a chi spetta dimostrare la legittimità urbanistico-edilizia dell'op... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 luglio 2017
[A] Sulla nozione di "vicinitas" con particolare riferimento al criterio dello stabile “collegamento territoriale”. [B] La legittimazione al ricorso può configurarsi quando l'instaurazione del giudizio appaia finalizzata a tutelare interessi emulati... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Latina, Sezione I, 13 ottobre 2017
In quali ipotesi il ricorso avverso il provvedimento sanzionatorio di attività edilizie deve essere notificato al vici... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione I, 12 ottobre 2017
In presenza di una notifica del ricorso non effettuata al Comune in persona del Sindaco pro tempore bensì al dirigente, quest'ultimo è tenuto a costituirsi in giudiz... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione I, 12 ottobre 2017
Quali effetti assume, ai fini della procedibilità del ricorso, l’avvenuto e non spontaneo rilascio ad opera dell’Amministrazione regionale dell’autorizzazione paesaggistica (oggetto dell'impugnazione) in prossimità dell'udienza di trattazio... continua a leggere
T.A.R. Molise, Campobasso, Sezione I, 16 ottobre 2017
La c.d. determinazione di “presa d’atto” (con cui l’Amministrazione comunale prende atto di una sentenza del Consiglio di Stato e incarica il responsabile dell’Ufficio tecnico comunale di porre in essere tutti gli adempimenti tecnico-amministrativi finalizzati al recupero, nella demanialit... continua a leggere
T.A.R. Molise, Campobasso, Sezione I 13 settembre 2017
Quali azioni può spiegare il terzo interessato - come il proprietario limitrofo - che si trovi a relazionarsi con un'amministrazione che omette di adottare, secondo i suoi doveri di ufficio, i necessari provvedimenti di ripristino dello stato dei luoghi e di difesa del pubblico interesse in relazio... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione II, 22 agosto 2017
Quand'è che, in difetto della prova della reale conoscenza dei caratteri del progetto assentito, può ritenrsi integrata la piena conoscenza idonea a far decorrere il termine per l'impugnazione di un titolo ediliz... continua a leggere
T.R.G.A. Bolzano, 14 agosto 2017
Può ritenere sussistente il requisito della vicinitas nell'ipotesi in cui il fondo del ricorrente disti in linea d'area 226,7 metri da quello oggetto dell’intervento ediliz... continua a leggere
T.R.G.A. Bolzano, 14 agosto 2017
In caso di impugnazione da parte del vicino di un permesso di costruire rilasciato a terzi, da quando decorre il termine di impugnazio... continua a leggere
T.R.G.A. Bolzano, 26 giugno 2017
In sede di impugnazione di un diniego di concessione edilizia è ammissibile l'azione di accertamento volta ad ottenere l'affermazione del diritto dell'istante al rilascio del provvedimento concessorio? Una simile azione può essere dispiegata allorché si controbatta di interessi legitti... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione III, 21 giugno 2017
Si può proporre ricorso avverso il verbale di accertamento di infrazione redatto dal Corpo di Polizia Municipa... continua a leggere
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 13 marzo 2017 (ud. 21.2.2017)
Sulla dibattuta questione delle conseguenze derivanti dall'esecuzione di interventi edilizi con permesso di costruire illegittimo e dei poteri del giudice penale in presenza di vizi di legittimità del titolo abilitativo: resoconto esaustivo dell'evoluzione giurisprudenziale. Sussiste un automatismo... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2017
Può ritenersi corretta l'affermazione secondo la quale per l'impugnazione da parte del terzo del titolo edilizio rilasciato ad altri occorre, da parte sua, la conoscenza cartolare dello stesso e dei suoi allegati progettuali o, in alternativa, il completamento dei lavori, che disveli in modo certo ... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Roma, Sezione II-Ter, 16 giugno 2017
Sulla duplice condizione necessaria affinché sia possibile l’integrazione provvedimentale della motivazione dell’atto impugnato (motivazione postuma del provvedimento impugnat... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VI, 20 giugno 2017
Sulla distribuzione dell'onere della prova relativamente all'epoca di realizzazione di un abuso edilizio tra l'interessato e l'Amministrazio... continua a leggere
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 8 giugno 2017
Sul risarcimento dei danni da occupazione sine titulo e irreversibile trasformazione del fondo da parte dell'Amministrazione: controvalore dell'immobile, valore d'uso e senso di impotenza e di frustrazione di fronte allo spossessamento illegale dei be... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione III, 7 giugno 2017
Sulla restituzione del bene illegittimamente occupato dall'Amministrazione e sui poteri del commissario ad acta: il termine assegnato nella sentenza de quo agitur ha natura ordinatoria o perentor... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 24 maggio 2017
Il principio secondo cui la preventiva presentazione dell’istanza di condono preclude - ai sensi degli artt. 38 e 44 della legge n. 47/85, l’adozione di provvedimenti repressivi, può ritenersi privo di deroghe? Cosa accade allorché il privato non dimostri l’effettiva coincidenza tra l’ogge... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione II, 30 maggio 2017
A quali doveri è soggetta l’amministrazione che abbia ricevuto la sollecitazione del privato a reprime un abuso edilizio in relazione a una denuncia o segnalazione certificata di inizio attività? Laddove l’istanza pervenga entro sessanta giorni dal momento in cui il privato risulta aver avuto... continua a leggere
T.A.R. Liguria, Genova Sezione I, 25 maggio 2017
Sul criterio della vicinitas con riferimento all'impugnativa degli atti aventi ad oggetto l'esercizio di un’attività di rilievo commercia... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione III, 15 maggio 2017
[A] La connessione tra la domanda di indennità per legittima occupazione del fondo e quella di risarcimento del danno può giustificare l'attribuzione di entrambe le domande allo stesso giudice? [B] La distinzione tra le non più attuali nozioni di occupazione usurpativa ed occupazione appropriativ... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 maggio 2017
Da quale momento decorre il termine per ricorrere avverso il titolo edilizio da parte del terzo che contesti l'immobile realizzato a soli 4 metri di distanza dal confine con l’area ove insiste la sua abitazio... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2017
Il provvedimento di acquisizione gratuita delle opere abusive e dell'area di sedime può ritenersi autonomamente impugnabile rispetto all'impugnazione dell'atto con cui si ingiunge la demolizio... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2017
Quali sono i presupposti per l'impugnazione da parte del terzo del titolo edilizio rilasciato ad altr... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 14 marzo 2017
Sulla ammissibilità o meno in materia edilizia della c.d. “azione di adempimento” pubblicistica e sulla eventuale correlativa possibilità del ricorrente di ampliare la causa petendi del giudizio amministrativo di legittimità, deducendo in giudizio non solo i motivi afferenti i vizi del provve... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 aprile 2017
[A] Che natura ha la convenzione diretta all’esecuzione di un piano particolareggiato di iniziativa privata? [B] Sull’ammissibilità o meno dell’azione ex art. 2932 cod. civ. in relazione alla violazione di obblighi a contrarre previsti da convenzioni urbanistiche e accor... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione II, 13 aprile 2017
[A] Nei casi di cui all'art. 42-bis d.p.r. n.327/2001 qual'è il primo dovere incombente sull’Amministrazione? Quello “civilistico” relativo alla restituzione dell’immobile e al risarcimento del danno per l’occupazione illegittima, ovvero quello “amministrativo” relativo alla valutazio... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione II, 18 aprile 2017
Sul rapporto intercorrente tra onere motivazionale delle scelte pianificatorie e giudicato amministrati... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione III, 6 aprile 2017
Il decreto di esproprio pronunciato al di là dei termini della dichiarazione di pubblica utilità deve considerarsi nullo o solamente annullabi... continua a leggere
Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, 10 aprile 2017
In che rapporto si pone il giudicato rispetto all’interesse pretensivo al rilascio di una concessione ediliz... continua a leggere
Consiglio di Stato,Sezione VI, 4 aprile 2017
Sui principi applicabili con riferimento ai mezzi di prova ammissibili ed alla pregnanza dell’onere della prova in materia di pratiche edilizie e epoca di costruzione dei manufat... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 aprile 2017
E' possibile sostenere che ogni edificazione in violazione degli accordi lottizzatori incide non solo sulla visuale e sulla salubrità di contesto, ma anche sull’ equilibrio urbanistico e sull’armonico e ordinato sviluppo del territorio, su cui fanno affidamento i titolari di diritti sugli immob... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Roma, Sezione II-bis, 13 marzo 2017
Quanto approfondite devono essere le valutazioni dell'amministrazione in sede di esame sull’effettiva disponibilità giuridica del bene oggetto dell’intervento edificator... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Roma, Sezione II-bis, 14 marzo 2017
E' corretto dire che in presenza di un’opera edilizia non assistita da un titolo che la legittimi, sull’Amministrazione comunale incombe il potere/dovere di sanzionarla a norma di legge mentre grava sull’interessato l’onere di dimostrare che la stessa opera non necessitava di un titolo abili... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Roma, Sezione I-Quater, 9 marzo 2017
Nel caso di impugnazione di un diniego di permesso di costruire o di una ordinanza di demolizione è possibile configurare controinteressati nei confronti dei quali sia necessario instaurare un contradditor... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 6 marzo 2017
In quali ipotesi può ritenersi esistente un interesse all’annullamento di un atto generale e di pianificazio... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 marzo 2017
[A] Sul dies a quo della tempestiva proposizione del ricorso laddove si contesti l’an della edificazione (cioè laddove si sostenga che nessun manufatto poteva essere edificato sull’area) ovvero il quomodo della stessa. [B] A presidio di quale esigenza è posto l&rs... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 marzo 2017
[A] Sul dies a quo della tempestiva proposizione del ricorso laddove si contesti l’an della edificazione (cioè laddove si sostenga che nessun manufatto poteva essere edificato sull’area) ovvero il quomodo della stessa. [B] A presidio di quale esigenza è posto l&rs... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 marzo 2017
[A] Il confinante è sempre contro-interessato nei giudizi relativi ai provvedimenti dell’Amministrazione comunale riferiti ad opere edilizie realizzate o realizzande sull’attigua proprietà? [B] Il muro che assuma funzione di sostegno del soprastante declivio può... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 febbraio 2017
Il danno da occupazione illegittima di un immobile può considerarsi danno in re ipsa? Tale danno può dunque essere oggetto di una presunzione iuris tantum? In quali casi, eventualmente, quest'ultima può essere supera... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione II, 16 febbraio 2017
Il sequestro conservativo di un fabbricato determina l’impossibilità di adempiere alla ordinanza di demolizione? Quali obblighi gravano in questo caso sull'interessato? &nb... continua a leggere
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 15 febbraio 2017
Che effetto produce, in materia edilizia, la presentazione dell’istanza di accertamento di conformità posteriormente all'impugnazione dell'ordinanza di demolizione (o del provvedimento di irrogazione delle altre sanzioni per abusi edilizi)? Può ritenersi che l'orientamento c... continua a leggere
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione II, 15 febbraio 2017
A quale giudice è devoluta la giurisdizione relativa alle controversie inerenti la determinazione, liquidazione e riscossione degli oneri di urbanizzazione e relative sanzioni? Il principio generale deve essere tenuto fermo anche quando la controversia attiene alla richiesta, m... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione II, 20 febbraio 2017
Sui principi giurisprudenziali affermati rispetto alla formazione dello strumento urbanistico ed alle scelte che presiedono all’approvazione di varianti genera... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 febbraio 2017
Ai fini di un'oridinanza di demolizione, il decorso di 18 anni dalla realizzazione del manufatto abusivo può fondare un legittimo affidamento del priva... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 14 febbraio 2017
Sui crediti vantati dal Comune per oneri di urbanizzazione e costo di costruzione: giurisdizone e regime prescriziona... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione II, 10 febbraio 2017
Quali sono gli elementi motivazionali minimi dei provvedimenti volti alla repressione degli abusi edilizi? L'amminstrazione può darne conto con le memorie defensionali depositate in sede processua... continua a leggere
T.A.R. Liguria, Genova, Sezione I, 8 febbraio 2017
[A] Sul certificato di agibilità (di un sottotetto): il vicino di casa è legittimato all'impugnazione? Orientamenti giurisprudenziali a confronto. [B] Qual'è la vera funzione del certificato di abitabilit&agrav... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione I, 9 febbraio 2017
La trasformazione del suolo con la realizzazione di un’opera pubblica può costituire circostanza idonea a trasferire la proprietà del be... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 febbraio 2017
In occasione del controllo sul mancato esercizio dei poteri repressivi, può l’amministrazione prima e il giudice amministrativo poi, incidenter tantum, accertare le modalità di esercizio della servitù nei termini rivendicati dal priva... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 6 febbraio 2017
Il verbale di accertamento di infrazione redatto dal Corpo di Polizia Municipale è direttamente impugnabi... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione III, 31 gennaio 2017
Sul dies a quo di decorrenza del termine decadenziale per l’impugnativa di un permesso a costrui... continua a leggere
T.A.R. Lazio, Latina, Sezione I, 3 febbraio 2017
[A] Il g.a., in tema di abusi edilizi, può utilizzare, come fonte anche esclusiva del proprio convincimento, le prove raccolte nel giudizio penale conclusosi con sentenza? [B] Il carattere della precarietà esclude di per sè nell'ordinamento amministrativo l'idoneità ... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione I, 3 febbraio 2017
In quali ipotesi le scelte urbanistiche circa la disciplina del territorio possono formare oggetto di sindacato giurisdiziona... continua a leggere
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 3 febbraio 2017
Sul decorso del termine di impugnazione da parte del vicino di un permesso di costruire rilasciato a ter... continua a leggere
T.A.R. Marche, Ancona, Sezione I, 6 febbraio 2017
Quand'è che può sostenenrsi la mancanza di legittimazione ad agire del privato proprietario di fondi confinanti con l'area interessata da un intervento ediliz... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Perugia, Sezione I, 23 gennaio 2017
Qualora l'efficacia del piano che si vuole impugnare sia condizionata alla pubblicazione sul BUR (e questa avvenga avvenuta dopo la pubblicazione della delibera di approvazione del piano attuativo all'albo pretorio) il dies a quo per l'impugnazione va individuato nella pubblicazione sul BUR ovv... continua a leggere
T.R.G.A. Bolzano, 20 gennaio 2017
Sintesi dei principi espressi dalla giurisprudenza in tema di interesse a ricorrere avverso un atto di pianificazione territoriale, generale o particolare: la mera prossimità è elemento autonomamente sufficiente a fondare l'interesse a impugnare strumenti urbanistici genera... continua a leggere
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione I, 23 gennaio 2017
Sulla legittimazione a ricorrere nella materia ambientale, con particolare riferimento all’ipotesi in cui un singolo soggetto intenda insorgere in sede giurisdizionale contro un provvedimento amministrativo esplicante i suoi effetti nell'ambiente in cui vi... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione I, 23 gennaio 2017
Sull’onere della prova circa il carattere risalente di un manufatto  asseritamente realizzato in epoca anteriore alla c. d. legge "ponte" n. 761 del 1967: regola probatoria e ragionevole temperamento della stes... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 18 gennaio 2017
[A] La natura tecnica del volume edilizio realizzato può rilevare sul giudizio di compatibilità paesaggistica ex post delle opere? [B] All’istanza di condono si applica il principio del tempus regit act... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione I, 19 gennaio 2017
[A] Sul concetto di vicinitas e sulla legittimazione a impugnare in giudizio gli atti e provvedimenti amministrativi in virtù dei quali si pretende di operare la trasformazione di una porzione di territorio: allo stabile e significativo collegamento  deve accompagnarsi anche l’alle... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Venezia, Sezione II, 18 gennaio 2017
[A] Gli atti di pianificazione urbanistica funzionali a definire e contemperare tutti gli interessi presenti sul territorio possono ritenersi impugnabili dalle Associazioni ambientaliste riconosciute ai sensi degli artt. 13 e 18, comma 5, della legge 8 luglio 1986, n. 349? [B] Può ritenersi c... continua a leggere
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Trieste, Sezione I, 19 gennaio 2017
Sulla distinzione tra regolamenti cd. volizioni preliminari e regolamenti cd. volizioni – azioni e sui limiti di esposizione previsti dalla L. n. 36/2... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Venezia, Sezione II, 30 dicembre 2016
La tardiva impugnazione del diniego di sanatoria comporta anche l’inammissibilità delle doglianze proposte avverso l'ordinanza di ripristino e demolizio... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Venezia, Sezione I, 30 gennaio 2016
Al mancato adempimento da parte del privato delle obbligazioni assunte con la convenzione di lottizzazione può essere soggetto al rimedio previsto dall’art. 2932 c.... continua a leggere
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 2 gennaio 2017
La vicinanza tra fondi è di per sé sufficiente a fondare l’interesse “diretto, concreto e attuale” all’accesso agli atti relativi agli interventi edilizi realizzati in uno di ques... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna, Parma, Sezione I, 30 dicembre 2016
Sulla legittimazione a ricorrere del privato a fronte di un intervento urbanistico assentito dall’amministrazione: quand’è che può considerarsi configurata un’ipotesi di “vicinitas&rdqu... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna, Parma, Sezione I, 3 gennaio 2017
In presenza di una modifica dell’assetto urbanistico determinato dall’adozione di varianti agli strumenti vigenti che tipo di situazione giuridica sorge in capo al privato dalla stessa inci... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 gennaio 2017
Le questioni inerenti l’attribuzione all’uno piuttosto che all’altro livello di governo delle relative competenze coinvolgano la categoria della nullità ovvero quella dell’incompetenza (relativ... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione I, 29 dicembre 2016
Sulla possibilità o meno (ed eventualmente in che limiti) del giudice di sindacare sotto il profilo della disparità di trattamento l'esercizio del potere di pianificazione territoriale. &nb... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Perugia, Sezione I, 28 novembre 2016  
[A] Sull’onere della prova circa l’antecedenza della realizzazione edilizia rispetto all’obbligo del titolo abitativo? In quali casi il giudice amministrativo può disporre la verificazione? [B] Sul concetto di pertinenza ai fini urbanistico edili... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione VIII, 1 dicembre 2016  
  [A]Quali questioni restando devolute al giudice amministrativo in materia di concessione di impianti sportivi di proprietà comunale? [B] In caso di affidamento in gestione di un impianto sportivo comunale, qual è l’elemento che distingue la concessione dall'appalto di ser... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 novembre 2016  
[A] Qual è il dies a quo da pendere in considerazione ai fini della tempestività del ricorso avverso il permesso di costruire? La conoscenza del provvedimento può presumersi dal completamento dei lavori? [B] Quale esigenza presidia l’obbligo di esposizione del ca... continua a leggere
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 12 dicembre 2016
Sull’ipotesi in cui è consentito al Giudice Amministrativo sindacare gli atti di esercizio della discrezionalità tecn... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 novembre 2016
Sulle regulae iuris dettate dalla giurisprudenza in ordine alla portata e limiti degli obblighi conformativi sussistenti in capo all’Amministrazione in ragione dell’intervenuto giudicato: a fronte di una sentenza che dispone l’annullamento di tutti gli atti di assenso edi... continua a leggere
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 9 novembre 2016
Sull’inammissibilità del ricorso collettivo per difetto del requisito dell’omogeneità degli interessi fatti valere dai singoli ricorre... continua a leggere
T.A.R. Campania, Napoli, Sezione V, 11 ottobre 2016
[A] Sul giudizio di ottemperanza: chiarimenti sull’assetto tra giudicato e riedizione del potere amministrativo. [B] Sull’esatta portata oggettiva del giudicato: precisazioni sul “principio secondo cui il giudicato copre il dedotto e il deducibile, ma nei limiti delle statuizioni indispensabil... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 20 settembre 2016
Che rilevanza assume, ai fini della procedibilità del ricorso, l’accordo transattivo sull’impugnativa degli atti amministrativi adottati precedentemente a tale stipulazione? Può sostenersi che il bene della vita che il ricorrente è legittimato a perseguire muti allorché le parti private supe... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 5 luglio 2016
Che rilevanza assume ai fini della valutazione della tardività del ricorso la procedura di accesso promossa dai ricorren... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 26 luglio 2016
[A] Sul principio dell’acquisizione della prova nel processo amministrativo, e sulla possibilità o meno di scindere il contenuto secundum eventum litis. [B] qual è la ratio della fascia di rispetto fluvia... continua a leggere
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 10 agosto 2016
Nel giudizio amministrativo di tipo impugnatorio, a differenza di quello civile in cui è ammessa la proposizione congiunta di più domande connesse anche solo soggettivamente od oggettivamente, il ricorso di regola deve essere diretto contro un solo provvedime... continua a leggere
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 8 agosto 2016
[A] Sul principio di leale collaborazione tra Amministrazione e amministrati e sulla differenza tra “reiterazione pura” e “reiterazione con elementi di novità” a proposito del diniego di una D.I.A. sostanzialmente identica a una precedente oramai definitivamente inibita [B] Sulla richiesta... continua a leggere
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione II, 6 luglio 2016
Il dimezzamento dei termini processuali si applica ai soli giudizi impugnatori aventi ad oggetto i provvedimenti relativi alle procedure di occupazione e di espropriazione, ovvero, anche alle controversie relative alle domande risarcitorie proposte in relazione a tali procedu... continua a leggere
T.A.R. Marche, Sezione I, 2 luglio 2016
Che rilievo assumono le sopravvenienze fattuali manifestatesi in sede di esecuzione del giudica... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 13 aprile 2016
[A] Può ritenersi ammissibile la richiesta di parte ricorrente di disporre C.T.U. ai fini dell’accertamento dei presupposti per il conseguimento della richiesta sanatoria? [B] La compatibilità paesaggistica è presupposto indefettibile per il perfezionamento della sanator... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 25 febbraio 2016
Osservazioni sulla decorrenza del termine di impugnazione dalla piena conoscenza degli atti e sulla conseguente dilatazione del termine di decadenza di 60 giorni di cui all’articolo 29 c.p.a., con particolare attenzione alla tutela demolitoria ed ai suoi limiti tempor... continua a leggere
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 15 febbraio 2016
[A] Sulla fattispecie del cd. lotto intercluso: quest’ultima si realizza sempre in presenza di aree completamente e/o totalmente urbanizzate? [B] In sede di esecuzione del giudicato di annullamento del provvedimento di diniego del permesso di costruire o di annullamento del silenzio-rifiuto sulla... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 13 gennaio 2016
[A] Sulla posizione del “soggetto che ha un interesse qualificato a difendere la propria posizione giuridica di titolare di un diritto di proprietà”: è ammissibile il ricorso proposto contro un atto di annullamento in autotutela di un permesso di costruire in sanatoria, non notificato al sogg... continua a leggere
T.A.R. Puglia Bari, Sezione I, 30 dicembre 2015
Sul sindacato giurisdizionale relativo agli atti amministrativi espressione di valutazioni tecniche: in particolare sul principio di separazione dei poteri e su quello di ragionevolezza tecn... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II-Ter, 5 gennaio 2016
Sui principi affermati dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato in tema di esecuzione del giudicato; se è vero che al momento dell'ottemperanza alla decisione si deve indagare se il ripristino della posizione soggettiva (illegittimamente) sacrificata risulta compatibile con lo stato di fatto... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 17 dicembre 2015
[A] Sulla “competenza territoriale inderogabile" dei Tribunali amministrativi regionali. [B] Sui limiti del sindacato giurisdizionale di legittimità rispetto alla deliberazione del Consiglio dei Ministri costituente apprezzamento di alta amministrazione di cui al comma 3 dell’art. 14-quater del... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 14 dicembre 2015
Può il ricorrente proporre nei confronti dell’atto impugnato, cumulativamente, azione di ottemperanza e azione di annullamen... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 gennaio 2016
[A] La mancata certificazione, da parte del difensore, dell’autografia della firma del ricorrente, apposta sulla procura speciale in calce o a margine del ricorso per cassazione comporta la nullità della procura ad litem? [B] Il grado di approfondimento dell’istruttoria relativa all’individua... continua a leggere
T.A.R. Marche, Sezione I, 11 dicembre 2015
[A] Sulla configurabilità, o meno, di controinteressati nell’impugnazione di un diniego di permesso di costruire o di un'ordinanza di demolizione, con particolare riferimento al caso in cui sia palese la posizione di vantaggio che scaturirebbe per il terzo dall'esecuzione della misura repressiva ... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 dicembre 2015
[A] Se è vero che il cittadino che si sente leso da un provvedimento ha il diritto, ex art. 24 della Costituzione, di gravarlo in ragione del contenuto e del nomen impressovi dall’Amministrazione, cosa accade nell’ipotesi di riqualificazione di atti gravati dal ricorrente (per mero tuziorismo g... continua a leggere
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 4 novembre 2015
[A] Sull’intervento ad adiuvandum dispiegato nel ricorso avverso l’adozione di una variante al PRGC da Associazioni di rappresentanza, a livello regionale e provinciale, delle imprese artigiane: presupposti per l’ammissibilità. [B] Può risultare legittima la variante che, affiancando a quell... continua a leggere
T.A.R. Liguria, Sezione I, 17 settembre 2015
[A] Sulla regola dell’alternatività tra ricorso giurisdizionale e ricorso straordinario sancita dall’art. 8 del d.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199, con particolare attenzione all’ipotesi in cui gli interessati abbiano gravato con ricorso straordinario il preavviso di rigetto e, pressoché conte... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 22 settembre 2015
[A] Può il giudice amministrativo non esaminare eccezioni d'inammissibilità del ricorso laddove questo risulti palesemente infondato nel merito? [B] È possibile riscontrare una incompatibilità normativa o logica fra le disposizioni di cui al d.lgs. n. 32 del 1998, in tema di razionalizzazione de... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II-Ter, 3 settembre 2015
[A] Sull’ammissibilità del ricorso notificato via PEC in assenza dell’autorizzazione presidenziale di cui all’art. 52, comma 2, del c.p.a.. [B] Il pagamento del canone Cosap costituisce un tributo o un onere che va a controbilanciare il business delle aziende che utilizzano il suolo pubblico ... continua a leggere
T.A.R Lazio Roma, Sezione II-Ter, 28 luglio 2015
Può il rilevante prolungamento dei tempi processuali prevalere, ai fini della trattazione del giudice, sulla graduazione esplicita delle doman... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 luglio 2015
[A] Sul luogo della notificazione dell’appello davanti al Consiglio di Stato. [B] Nel caso in cui venga impugnata un’autorizzazione di natura ambientale, le questioni di carattere urbanistico ed edilizio dedotte a fondamento di censure di legittimità possono mutare la consistenza degli interess... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 5 giugno 2015
Sulla possibilità, o meno, per il g.a. di disapplicare l’atto amministrativo presupposto non avente carattere regolament... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 giugno 2015
Sul principio dispositivo nel processo amministrativo, in particolare sulla possibilità di produrre documenti ritenuti indispensabili nel giudizio di appe... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 luglio 2015
[A] Può l’inserimento di un atto nel fascicolo d’ufficio relativo al contenzioso pendente da parte degli enti resistenti far decorrere il termine per la sua impugnazione? [B] Una situazione di stabile collegamento giuridico con il terreno oggetto dell’intervento costruttivo autorizzato, è su... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I quater, 21 aprile 2015
[A] Sulla possibilità di interpretare l'esecuzione spontanea dell'ingiunzione a demolire come manifestazione di acquiescenza al provvedimento repressivo, così determinando la declaratoria di improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse. [B] Sulla qualificazione come intervent... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 16 aprile 2015
[A] Sul principio dispositivo con metodo acquisitivo degli elementi di prova: ipotesi applicativa relativa alla valutazione di conformità compiuta dall’amministrazione all’atto del rilascio del permesso in sanatoria, ai sensi dell’art. 36 del d.P.R. n. 380 del 2001. [B] Sulla necessità o men... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I-Quater, 2 aprile 2015
Sulla natura di provvedimento cautelare e provvisorio dell’ordine di sospensione dei lavori: risvolti procedurali, improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di intere... continua a leggere
T.A.R. Calabria, Reggio Calabria, 25 marzo 2015
[A] Sulla possibilità per il giudice amministrativo di utilizzare prove raccolte in diverso giudizio fra le stesse o altre parti. [B] Sull’efficacia della sentenza di non luogo a procedere nel giudizio amministrativo ai sensi dell’art. 654 c.p... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 25 marzo 2015
Sulla possibilità o meno per il denunciante un abuso edilizio, o per il “generico vicino di casa” di assumere la qualifica di controinteressato nel giudizio proposto avverso un ordine di demolizione o un atto di ritiro di un precedente titolo abilitativo edili... continua a leggere
T.A.R. Abruzzo Pescara, Sezione I, 12 marzo 2015
La giurisdizione amministrativa in deroga alla competenza del T.S.A.P. non può fondarsi sulla natura urbanistica del procedimento: ipotesi dell’impugnazione di parere negativo di Ufficio del Genio civile su domanda diretta alla costruzione di un edificio abitativo nelle adiacenze di un fi... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 4 febbraio 2015
Sulla “piena conoscenza” rilevante ai fini del decorso del termine di impugnazione del provvedime... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 gennaio 2015
[A] Sulla decorrenza del termine per impugnare il il titolo edilizio. [B] Sulla differenza tra verificazione e consulenza tecnica d'ufficio. [C] Sulla distanza minima assoluta tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti, con particolare riferimento al balcone aggettante avente funzione arch... continua a leggere
T.R.G.A. Trento, 3 dicembre 2014
Sul vizio di eccesso di potere per disparità di trattamento in materia di abusi edil... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II-Bis, 17 novembre 2014
Sulla qualifica di controinteressato del vicino danneggiato dall’esecuzione di opere edilizie abus... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 novembre 2014
Sul potere del Giudice amministrativo, nell’ambito della giurisdizione estesa al merito di cui all’articolo 134, comma 1, lettera c) del cod. proc. amm. (in tema di sanzioni amministrative pecuniarie), di determinare il quantum sanzionatorio in via equitat... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 novembre 2014
Sul potere del Giudice amministrativo, nell’ambito della giurisdizione estesa al merito di cui all’articolo 134, comma 1, lettera c) del cod. proc. amm. (in tema di sanzioni amministrative pecuniarie), di determinare il quantum sanzionatorio in via equitat... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 7 novembre 2014
[A] Sull’individuazione del dies a quo del termine di impugnazione per l’ipotesi nella quale la conoscenza degli atti lesivi sia avvenuta durante il periodo di sospensione estiva dei termini processuali. [B] La destinazione di un’area di proprietà privata a verde pubblico attrezzato ha natura... continua a leggere
T.A.R. Campania, Sezione VII, 10 ottobre 2014
[A] Sull’utilizzabilità dei documenti prodotti dalle parti, oltre i termini di rito di cui all’art. 73 comma 1 c.p.a. [B] Sulla autonoma impugnazione della diffida a demolire. [C] La fattispecie di cui al combinato disposto degli artt. 31 comma 1 lett. b) ed art. 35 comma 2 l. 47/85 si riferisc... continua a leggere
T.R.G.A. Bolzano, 15 maggio 2014
Deve essere dichiarata l’inammissibilità del ricorso, laddove l’eventuale annullamento della deliberazione impugnata non permetterebbe alla ricorrente di conseguire alcuna utili... continua a leggere
T.R.G.A. Bolzano, 12 maggio 2014
[A] I ricorrenti, comproprietari dell’immobile sul quale insiste l’ordinanza di rimozione e rimessa in pristino, assumono, nel giudizio di impugnazione della medesima ordinanza, la posizione giuridica di cointeressati, determinando, in tal modo, la connotazione del ricorso come cumulativo, con l... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 5 maggio 2014
Deve ritenersi possibile per il g.a., anche in sede di giurisdizione generale di legittimità, l’emanazione di pronunce di tipo dichiarativo e di condanna (adempimento) allorché non vi osti la sussistenza di profili di discrezionalità amministrativa o tecnica, come nel caso di rilascio di titoli... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione I, 23 aprile 2014
Sebbene la Pubblica Amministrazione abbia la più ampia facoltà di costituirsi in giudizio e di scegliere la propria strategia difensiva, essa ha anche un preciso dovere giuridico di adempiere agli incombenti istruttori disposti dal giudice amministrativo, in quanto l'ordine istruttorio viene diret... continua a leggere
T.R.G.A. Trento, 29 aprile 2014
L’istituto dei motivi aggiunti nel processo amministrativo consente di introdurre nuove ragioni a sostegno delle domande già proposte, ma non ammette la formulazione, nel corso del giudizio, di motivi che la parte interessata avrebbe potuto proporre in precedenza, acquisendo diligentemente e temp... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 23 aprile 2014
[A] Sulla questione degli effetti sul giudicato delle sopravvenienze normative in materia urbanistica. [B] Il giudicato è suscettibile di restare, per così dire, “impermeabile” alle cc.dd. sopravvenienze normative urbanistiche semprecché (e dunque esclusivamente nel caso in cui) la sentenza a... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 aprile 2014
Sull’applicabilità al giudizio amministrativo della regola, risalente all’art. 291 c.p.c., della rinnovabilità della notificazione nulla con esclusione di ogni decade... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 14 marzo 2014
In tutti i casi in cui i limiti derivanti dal giudicato consentano all’Amministrazione la rinnovazione dell’atto annullato in sede giurisdizionale, la stessa, pur dovendo uniformarsi alle indicazioni rese dalla sentenza, opera nella pienezza dei suoi poteri valutativi e deliberativi, senza precl... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 marzo 2014
Se il giudice amministrativo “non può effettuare una ricostruzione dei fatti in termini diversi da quella definita in sede dibattimentale penale”, spetta comunque ad egli “in libero convincimento e pienezza di cognizione dare qualificazione giuridica ai fatti accertati in sede pen... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 20 febbraio 2014
La legittimazione passiva del proprietario dell’area sulla quale altri abbia realizzato l’opera abusiva è giustificata dal fatto che egli verrebbe ad estendere il suo diritto di proprietà sull’opera stessa in virtù del principio della accessione (art. 936 Cod. Ci... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 febbraio 2014
Sull’istituto dell’opposizione di terzo nel processo amministrativo ai sensi dell’art. 108 CPA e sulle differenze tra l’opposizione ordinaria e revocatoria in funzione della tipologia di controinteressato che viene in rili... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 16 gennaio 2014
[A] Sulla differenza nel giudizio amministrativo tra la domanda riconvenzionale e l’eccezione riconvenzionale non notificata alla controparte. [B] Sulla possibilità o meno che l’usucapione sia applicabile in favore della PA anche alle occupazioni preordinate alla realizzazione di opere pubblich... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 20 dicembre 2013
Il codice del processo amministrativo ha statuito che il tema probatorio è essenzialmente assegnato alle parti, sicché il giudice non deve supplire con propri poteri istruttori ad incombenti cui la parte può, in qualche caso deve, diligentemente provvedere anche apprestando tutti i rimedi ordinam... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 23 dicembre 2013
Sul formarsi del silenzio diniego sull’istanza di accertamento di conformità e sulla mancata impugnazione nel termine di sessanta gio... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 gennaio 2014
[A] Sulla non secondaria differenza tra interessi collettivi ed interessi diffusi. [B] L’urbanistica, ed il correlativo esercizio del potere di pianificazione, non possono essere intesi, sul piano giuridico, solo come un coordinamento delle potenzialità edificatorie connesse al diritto di proprie... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 dicembre 2013
Sulla sanzione pecuniaria processuale nel caso in cui il ricorso sia manifestamente infondato ed in contrasto con pacifici orientamenti giurisprudenzi... continua a leggere
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 9 gennaio 2014
Nel processo amministrativo la proposizione del ricorso collettivo rappresenta una deroga al principio generale secondo il quale ogni domanda, fondata su un interesse meritevole di tutela, deve essere proposta dal singolo titolare con separata azi... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 dicembre 2013
Il concetto di “piena conoscenza” dell’atto lesivo non deve essere inteso quale “conoscenza piena ed integrale” dei provvedimenti che si intendono impugnare, ovvero di eventuali atti endoprocedimentali, la cui illegittimità infici, in via derivata, il provvedimento fin... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 dicembre 2013
[A] L'effetto sanante della costituzione spontanea in giudizio del controinteressato, pacificamente riconosciuto nelle ipotesi di eventuali irregolarità della notificazione, non si verifica sia nel caso in cui la notificazione sia stata totalmente omessa. [B] Il silenzio-assenso non può formarsi i... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 novembre 2013
La pubblicazione di un atto amministrativo è idonea a far decorrere il termine per l’impugnativa giurisdizionale, ai sensi dell’art. 41 cod. proc. amm. (in precedenza art. 21 l. n. 1034/1971), unicamente nel caso in cui l’individuazione dei destinatari non sia agevole e l’atto non incida in... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 11 novembre 2013
Sul ricorso giurisdizionale avverso l’atto conseguente e successivo all’atto presupposto impugnato in sede di ricorso straordina... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 11 novembre 2013
L’annullamento giurisdizionale dello strumento urbanistico produce effetti “erga omnes”, ove sia stato disposto per vizi del procedimento di formazione del piano, ovvero afferisca ad un vincolo di zona o di area a fini pubbl... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 30 ottobre 2013
Ritenuta la giurisdizione sulla domanda di reintegra nel possesso proposta da parte ricorrente, resta da stabilire se le forme di tutela siano quelle previste dall’art 703 c.p.c., che rinvia agli art. 669 bis e ss. c.p.c., oppure quelle proprie del processo amministrat... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 14 ottobre 2013
Il principio secondo cui la tempestiva impugnazione dell'atto presupposto esime dall'onere di impugnare l'atto consequenziale, al quale si estende l'effetto caducante derivante dall'annullamento dell'atto presupposto, non può trovare applicazione nel caso in cui l'atto consequenziale incide in via ... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione II, 8 ottobre 2013
La regola secondo la quale l'atto endoprocedimentale non è autonomamente impugnabile incontra un'eccezione nel caso di atti di natura vincolata (pareri o propos... continua a leggere
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione III, 10 ottobre 2013
La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà non è di regola utilizzabile nel processo amministrativo, trattandosi in sostanza di un mezzo surrettizio per introdurre in quest'ultimo un'atipica prova testimoni... continua a leggere
T.A.R Sicilia Palermo, Sezione II, 9 ottobre 2013
In sede di ricorso giurisdizionale contro una decisione adottata a seguito di ricorso gerarchico, sono inammissibili i motivi che non siano stati proposti in sede gerarchica nei confronti dell’atto impugn... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 settembre 2013
La funzione afflittiva – punitiva delle sanzioni alternative introdotte dal codice del processo amministrativo ne preclude l’applicazione retroattiva a fatti avvenuti prima dell’introduzione nell’ordinamento di tali mis... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 agosto 2013
L'amministrazione, in via generale, è sempre tenuta ad eseguire il giudicato e per nessuna ragione, di ordine pubblico, di opportunità amministrativa o di difficoltà pratica, può sottrarsi a tale obbligo, non avendo in proposito alcuna discrezionali... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 21 agosto 2013
Il rilascio di una variante all’originaria concessione edilizia non rende improcedibile il ricorso contro tale provvedime... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 agosto 2013
Il ricorso per ottemperanza si propone, ex art. 113 comma 1 del c.p.a., dinanzi allo stesso Consiglio di Stato, nel quale si identifica il giudice che ha emesso il provvedimento della cui esecuzione si tra... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 5 agosto 2013
[A] E’ inammissibile il cumulo alla domanda di accertamento dell’illegittimità del silenzio rifiuto e della domanda di annullamento delle deliberazioni, non potendosi introdurre due distinti mezzi, disciplinati da differenti riti. [B] Il c.d. “preavviso di diniego” assume natura di atto non... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 2 agosto 2013
Sulla possibilità o meno di provare l’epoca dell’abuso mediante la dichiarazione di un terzo, la consulenza esplorativa ovvero la testimonia... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione IV, 31 luglio 2013
Sul ricorrente che dopo aver proposto ricorso innanzi al TAR, abbia poi nella memoria finale (verosimilmente per continuare nelle more della trasposizione ad occupare l’alloggio) sollevato il difetto di giurisdizi... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 luglio 2013
[A] Il Sindaco, quale rappresentante legale dell'ente locale, è l'organo che lo rappresenta in giudizio, ed è legittimato a rilasciare e sottoscrivere la procura ai difensori dell'ente, senza che occorra alcuna deliberazione di autorizzazione alla lite da parte della Giunta. [B] Sulla circolare mi... continua a leggere
T.A.R. Liguria, Sezione I, 19 luglio 2013
Il termine, di quarantacinque giorni, previsto dall’art. 71, comma 5, d.lgs. 104/10 costituisce un termine indisponibile individuato dal legislatore quale livello minimo compatibile con la tutela del diritto di difesa nel processo amministrativo, non derogabile dalle pa... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione I, 11 luglio 2013
Sulle istanze di riesame relative a provvedimenti per i quali sia decorso il termine per proporre impugnativa in sede giurisdizion... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 luglio 2013
Sull’art. 31, nono comma, della legge 17 agosto 1942, n. 1150, secondo cui “chiunque può prendere visione presso gli uffici comunali, della licenza edilizia e dei relativi atti di progetto e ricorrere contro il rilascio della licenza edilizia in quanto in contrasto con le disposizioni di leggi ... continua a leggere
T.A.R. Molise, Sezione I, 10 luglio 2013
Sulle eccezioni al principio secondo cui in materia urbanistica vige il principio per cui, di norma, non sono configurabili controinteressati rispetto all’impugnazione degli strumenti di programmazi... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 10 luglio 2013
Sulla possibilità o meno per il giudice amministrativo di utilizzare come fonte del proprio convincimento anche “le prove raccolte nel giudizio penale... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione I, 9 luglio 2013
Sull’art. 34, terzo comma, del codice del processo amministrativo (D.lgs. 2 luglio 2010, n. 104), secondo cui “Quando, nel corso del giudizio, l’annullamento del provvedimento impugnato non risulta più utile per il ricorrente, il giudice accerta l’illegittimità dell’atto se sussiste l’... continua a leggere
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione I, 27 giugno 2013
L'autore di un esposto non assume la veste giuridica di controinteressato perché il potere di autotutela è esercitato per il conseguimento dell'interesse pubblico al quale è estraneo il priv... continua a leggere
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione III, 4 luglio 2013
Sulla nullità dell’atto amministrativo e sulla differenza rispetto a quanto avviene nel diritto civ... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 giugno 2013
[A] Il Consiglio di Stato è competente per il giudizio di ottemperanza al decreto del Presidente della Repubblica reso a seguito di ricorso straordinario al Capo dello Stato. [B] A seguito di due giudizi innanzi al TAR ed un giudicato in sede di ricorso straordinario i chioschi non erano stati dem... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione I, 13 giugno 2013
[A] Il Collegio dubita dell’applicabilità dell’art. 182 c.p.c. alla nullità della procura nel processo amministrativo. [B] Sulla nozione di atto amministrativo implicito. [C] Non può giustificarsi l’impugnazione di atti da parte delle associazioni ambientaliste, quando non ne sia dimostrata... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 giugno 2013
[A] Sulla qualifica di controinteressato nel processo amministrativo. [B] Sussiste la legittimazione a ricorrere nella materia ambientale di ciascun Com... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 17 giugno 2013
Sull’indirizzo giurisprudenziale secondo cui: “La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà non è utilizzabile nel processo amministrativo, trattandosi in sostanza di un mezzo surrettizio per introdurre in quest’ultimo un’atipica prova testimoniale... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 14 giugno 2013
Sui presupposti necessari per poter manifestare acquiescenza ad un provvedimento amministrat... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione I, 6 giugno 2013
[A] L’esecuzione forzata ai sensi del libro terzo del codice di procedura civile e il giudizio di ottemperanza, tendenti alla coattiva attuazione del medesimo titolo, ben possono coesistere ed essere esperiti cumulativamente dal creditore. [B] Sulla sorte degli giudizio di ottemperanza laddove din... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 7 giugno 2013
Il codice, pur negando la sussistenza di una pregiudizialità di rito, ha mostrato di apprezzare, sul versante sostanziale, la rilevanza eziologica dell'omessa impugnazione come fatto valutabile al fine di escludere la risarcibilità dei danni che, secondo un giudizio causale di tipo ipotetico, sare... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 giugno 2013
[A] Sulla sussistenza o meno dell’onere di immediata impugnazione dei pareri vincolanti negativi. [B] In presenza di una variante di concessione edilizia originaria e recante modifiche di non rilevante consistenza, è inammissibile il ricorso avverso la concessione in variante in mancanza di tempe... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione I, 6 giugno 2013
Sull’art. 114, comma 4, lettera e) del codice del processo amministrativo riguardo all’istituto dell’astreinte e sui limiti al suo utilizzo da parte del giudice rispetto all’applicazione che invece ne viene fatta dal giudice ordinario secondo quanto previsto dal c.p... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione I, 6 giugno 2013
È consolidato in giurisprudenza l’orientamento, secondo il quale il 16 settembre è compreso nel novero dei giorni concessi dal termine, atteso che lo stesso non segna l'inizio del termine, ma quello del suo decorso, il quale non include il “dies a quo”, in applicazione del principio fissato ... continua a leggere
T.A.R. Puglia Bari, Sezione I, 5 giugno 2013
Per ravvisare il vizio di violazione o elusione del giudicato non è sufficiente che la nuova attività posta in essere dall'amministrazione dopo la formazione del giudicato alteri l'assetto degli interessi definito dalla pronuncia passata in giudic... continua a leggere
C.G.A.R.S., 4 giugno 2013
In tema di impugnazione di concessione edilizia rilasciata per la costruzione di un nuovo edificio, la qualifica giuridica di pro-prietario di un bene immobile confinante deve di per sé ritenersi idonea a creare la legittimazione e l’interesse al ricorso, non occorrendo anche la verifica della co... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 27 maggio 2013
I rapporti fra sezione centrale e sezione distaccata del medesimo T.A.R. non vanno annoverati fra le questioni di competenza territoriale inderogab... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 maggio 2013
Nel nostro sistema il giudice che conosce un diritto ovvero un interesse giuridicamente protetto nella fase cautelare è incompatibile a decidere nel merito solo se il processo è pen... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione I, 9 maggio 2013
Sulla l. 21 gennaio 1994, n. 53, come modificata dall’art. 25, comma 3, della l. 12 novembre 2011, n. 183, che ha esteso la modalità telematica alle notificazioni effettuate direttamente dagli avvocati e sulla sua applicabilità ratione temporis anche al processo amministrat... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 8 maggio 2013
Le pronunce del G.O. rivestono rilievo meramente incidentale, sul quale non si forma il giudicato este... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 maggio 2013
Solo l’assenza dell’istituto dei motivi aggiunti consentirebbe di interpretare la “piena conoscenza” come conoscenza integrale dell’atto impugnabile e degli atti endoprocedimentali ad esso preordin... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione II, 9 maggio 2013
L'art. 34 comma 3 C.P.A., ai sensi del quale qualora nel corso del giudizio l'annullamento del provvedimento impugnato non risulti più utile al ricorrente il giudice accerta l'illegittimità dell'atto se sussiste l'interesse ai fini risarcit... continua a leggere
C.G.A.R.S., 23 aprile 2013
Poiché nel nostro ordinamento le decisioni giurisprudenziali non integrano una fonte normativa, la legittimità dell’operato dell’Amministrazione non può essere traguardato alla luce delle interpretazioni vigenti all’epoca dei fatti oggetto di valutazione procedimentale, ma esclusivamente al... continua a leggere
T.A.R. Marche, Sezione I, 18 aprile 2013
[A] Il rigetto, da parte della Corte, di una domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da un giudice nazionale è possibile soltanto qualora appaia in modo manifesto che l’interpretazione del diritto dell’Unione richiesta non ha alcun rapporto con la realtà effettiva o l’oggetto della causa... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 aprile 2013
Sull’opposizione di terzo nel procedimento amministrativo e sulla differenza rispetto al procedimento civ... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 aprile 2013
La giurisprudenza di questo Consiglio ha più volte ribadito come non sia di per se sufficiente, ai fini della configurabilità dell’interesse ad agire, il mero rapporto di prossimità tra chi agisce in giudizio e l’opera oggetto del provvedimento amministrativo che intende contest... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 15 aprile 2013
Nel codice del processo amministrativo l'azione di accertamento può scaturire da un'interpretazione sistematica delle norme dallo stesso dett... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 12 aprile 2013
Rientrano nella giurisdizione del G.O. le controversie relative all’impugnazione di provvedimenti amministrativi allorché la parte ricorrente contesti la demanialità dell'area ste... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 aprile 2013
Sulla necessità o meno dell’immediata impugnazione dei pareri aventi carattere vincol... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione II, 3 aprile 2013
La mera "vicinitas" di un fondo, o di un’abitazione, all'area oggetto di intervento, non è di per sé sufficiente a radicare la legittimazione e l'interesse al rico... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 18 marzo 2013
Sui termini per la formulazione dell’istanza di ricusazione del verificatore nel processo amministrat... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 18 marzo 2013
Gli atti confermativi (o meramente confermativi) anche una volta emanati, non costituiscono provvedimenti autonomamente impugnab... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 20 marzo 2013
[A] Legittimato alle azioni giudiziali relative al rapporto concessorio (nella specie, in sede risarcitoria per i danni causati dalla revoca illegittima di concessione edilizia) è esclusivamente il titolare originario della concessione. [B] Anche nelle ipotesi in cui sia ammissibile la trasmissibil... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione III, 11 marzo 2013
[A] Sul trapianto nel giudizio amministrativo dell’istituto di cui all’art. 167 c.p.c. [B] Sui casi in cui l’equiparazione tra memoria di costituzione nel rito amministrativo e comparsa di risposta ex art. 167 c.p.c. è del tutto corre... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 12 marzo 2013
Sulla liquidazione delle spese legali nel processo amministrativo ai sensi del D.M. 140 del 2... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 marzo 2013
[A] Non è possibile riconoscere alcuna tutela risarcitoria a quei danni che, pur ritenuti sussistenti, ben avrebbero potuto in primis ottenere completa tutela attraverso il normale esercizio dell’azione di annullamento, e, quindi, l’eliminazione dell’atto illegittimo e la (eventuale, ove poss... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 7 marzo 2013
[A] Sulla posizione del promissario acquirente, in quanto titolare di un rapporto obbligatorio, riguardo all’impugnazione dei un piano attuativo. [B] Sui casi in cui sussiste la legittimazione del promissario acquirente all’impugnazione di atti costituenti esercizio del potere di pianificazione ... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 febbraio 2013
[A] E’ pur vero che la giurisprudenza ha da tempo riconosciuto la possibilità per il giudice di fondare la decisione anche su un percorso logico giuridico difforme da quello prospettato dal ricorrente, ma mai si è affermato, nemmeno per implicito, che detta difformità possa interessare anche i ... continua a leggere
C.G.A.R.S., 21 febbraio 2013
[A] Il C.G.A.R.S. rimette la questione all’Adunanza Plenaria affinché in ordine al nuovo art. 42-bis del D.P.R. 327 del 2001 si chiarisca se in alternativa alla domanda di restituzione del bene, si possa domandare invece in giudizio il mero risarcimento del danno, consistente nell’affermata per... continua a leggere
T.R.G.A. Trento, 21 febbraio 2013
[A] L’atto amministrativo adottato in asserita violazione del diritto comunitario (prospettandosi un’illegittimità comunitaria "diretta") è annullabile alla stregua degli ordinari canoni di valutazione della patologia dell'atto, sussistendo, pertanto, il preciso onere della sua impugnazione en... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 22 febbraio 2013
[A] Sull’art. 114 comma 4 lett. e) del D.lgs 104 del 2010 assimilabile alle c.d. astreinte in uso nel sistema francese, che non ammette la possibilità di nominare un commissario ad acta. [B] L’astreinte on può trovare applicazione ogni volta che vi sia ragione di presumere che la nomina del co... continua a leggere
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione I, 25 febbraio 2013
Sul ricorso per ottemperanza al giudicato riguardo al pagamento di somme di denaro e sulla possibilità o meno da parte dell'Amministrazione di invocare problematiche di copertura finanzia... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna Parma, Sezione I, 7 febbraio 2013
Sulla sopravvenuta dichiarazione di illegittimità costituzionale della norma che disciplina il potere di adozione di un atto amministrativo oggetto di ricorso giurisdizion... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 gennaio 2013
La situazione “giuridicamente rilevante” disciplinata dalla legge 7 agosto 1990, n. 241, per la cui tutela è attribuito il diritto di accesso, è nozione diversa e più ampia rispetto all’interesse all’impugnat... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 24 gennaio 2013
Sui limiti alla cognizione incidentale del giudice amministrativo, come prevista dall’art. 8 del c.p.a., e sull’impossibilità di conoscere atti o fatti modificativi delle situazioni giuridiche, quali usucapione, prescrizioni acquisitive, devoluzioni ablative, manifestazioni atipiche della volon... continua a leggere
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 22 gennaio 2013
[A] Per gli atti di normazione secondaria non soggetti a pubblicazione in Gazzetta Ufficiale o in altre analoghe fonti pubbliche non opera la regola “iura novit curia”, con la conseguenza che spetta alla parte che li invoca l’onere di produrli in giudizio. [B] Sulla presenza di soggetti non le... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 23 gennaio 2013
La decadenza, per mancata conversione, di un decreto legge e le sentenze della Corte Costituzionale, non producono effetti caducanti sugli atti amministrativi adottati nel periodo di sua vigenza, bensì, ed esclusivamente, effetti vizia... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 gennaio 2013
Nel giudizio amministrativo sono inammissibili le censure dedotte in memoria, non notificata alla contropa... continua a leggere
T.A.R. Liguria, Sezione I, 21 gennaio 2013
Sull'obbligo ex art. 10-bis L. n. 241/1990 di esame delle memorie e dei documenti difensivi presentati dagli interessati nel corso dell'iter procediment... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2013
[A] Sull’atto da assumere per la rappresentanza in giudizio dell’Amministrazione e sulla possibilità per il Sindaco di prescindere dalla deliberazione di Giunta. [B] Sull’equipollenza dell’istanza di prelievo e della richiesta di fissazione di udienza ai fini dell’interruzione della peren... continua a leggere
T.A.R. Puglia Bari, Sezione III, 9 gennaio 2013
Sulla domanda con la quale l'interessato richiede che, ai sensi dell'articolo 114, quarto comma, lettera e), del codice del processo amministrativo, il Tribunale stabilisca "la somma di denaro dovuta dal Comune per ogni giorno di ritardo oltre il termine finale, quanto meno nella somma di Euro 500,0... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I, 7 gennaio 2013
Sull’utilizzo della posta elettronica certificata nel processo amministrat... continua a leggere
T.A.R. Abruzzo Pescara, Sezione I, 28 dicembre 2012
La Pubblica amministrazione ha un preciso obbligo giuridico di adempiere agli incombenti istruttori disposti dal giudice amministrativo, in quanto l’ordine istruttorio viene diretto all’Amministrazione, non perché parte processuale, bensì in quanto Autorità pubbl... continua a leggere
T.A.R. Abruzzo Pescara, Sezione I, 28 dicembre 2012
[A] La costituzione in giudizio dell’Amministrazione intimata, ancorché avvenuta oltre il termine di sessanta giorni di cui all'art. 46, c.p.a. è ammissibile. [B] La parte tardivamente costituita il giorno prima dell’udienza può solo svolgere la sola difesa orale nel corso dell’udienza di d... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I, 14 dicembre 2012
[A] Sul nuovo codice del processo amministrativo e sulla trasformazione del giudizio amministrativo da giudizio sull'atto, teso a vagliarne la legittimità alla stregua dei vizi denunciati in sede di ricorso e con salvezza del riesercizio del potere amministrativo, a giudizio sul rapporto regolato d... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 11 dicembre 2012
E’ inammissibile l’impugnazione svolta unicamente avverso l’atto applicativo e conseguenziale, ove la dedotta illegittimità rimonti all’atto presupposto, non impugnato neanche contestualmente all’impugnazione dell’atto conseguenzi... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione II, 6 dicembre 2012
La dichiarazione di incostituzionalità della legge attributiva di un potere amministrativo non rende di per sé nulli i provvedimenti che ne hanno fatto applicazione, dovendo invece detti provvedimenti essere considerati affetti da illegittimità deriv... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 5 dicembre 2012
L’art. 34, comma 3, del c.p.a. ha introdotto, in presenza dei presupposti ivi previsti, una conversione dell'azione di annullamento in azione di accertamento, in quanto l'accertamento dell'illegittimità dell'atto impugnato è contenuto nel “petitum” di annullamento come un antecedente necessa... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 novembre 2012
[A] È affetto da nullità il contratto di prestazione d'opera che affidi a un geometra calcoli in cemento armato e ciò anche ove il compito, limitatamente a quelle strutture, venga poi svolto da un professionista abilitato. [B] Sulla legittimità o meno dell’annullamento in autotutela di una con... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 29 novembre 2012
[A] Sulla possibilità o meno che i distributori di carburante costituiscano volumetria. [B] In sede di riemanazione conseguente al giudicato d'annullamento, la p.a. soccombente è tenuta a riesaminare la questione controversa con un'attenzione tutta particolare, ossia senza apparire eccessivamente ... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 15 novembre 2012
Sui limiti all’orientamento giurisprudenziale secondo cui la fondatezza della censura di incompetenza dell'autorità che ha emanato l'atto determina unicamente la rimessione dell'affare all'autorità indicata come competente ed impedisce l'esame delle altre doglia... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 novembre 2012
Sulla responsabilità per colpa dell’amministrazione e sul risarcimento del danno nel caso in cui il provvedimento amministrativo sia stato impugnato senza richiesta della sospens... continua a leggere
T.A.R. Molise, Sezione I, 26 ottobre 2012
[A] Sull’art. 150 del D.lgs 42 del 2004 rubricato “Inibizione o sospensione dei lavori” secondo il quale “Indipendentemente dall’avvenuta pubblicazione all’albo pretorio prevista dagli articoli 139 e 141 ovvero dall’avvenuta comunicazione prescritta dall’art. 139, comma 3, la regione... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 26 ottobre 2012
La violazione del comando espresso in sede cautelare dal Giudice amministrativo può dare luogo ad una ipotesi di nullità e non di annullabilità del provvedimento contrastante con il comando giudizi... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 26 ottobre 2012
La sentenza di annullamento del giudice amministrativo oltre al c.d. effetto caducatorio o demolitorio (consistente nella eliminazione dell'atto impugnato) produce, ulteriori effetti: quello c.d. ripristinatorio e quello c.d. conformat... continua a leggere
T.A.R. Molise, Sezione I, 31 ottobre 2012
In applicazione del principio processuale del c.d. effetto espansivo esterno di cui all’art. 336, comma 2, c.p.c., l’annullamento della sentenza non può che comportare l’automatica caducazione anche degli atti che in essa trovano il presupposto della loro adozi... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 25 ottobre 2012
Sull’impugnativa da parte di una pubblica amministrazione nei confronti di un atto adottato da altra pubblica amministrazi... continua a leggere
T.A.R. Marche, Sezione I, 18 ottobre 2012
Sull'ammissibilità o meno della proposizione di motivi aggiunti notificati presso la sede reale dell'amministrazione e non al domicilio ele... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione III Ter, 3 ottobre 2012
[A] Per effetto dell’art. 86, comma 3, del D.lgs 259 del 2003 sono assimilate ad ogni effetto alle opere di urbanizzazione primaria di cui all'art. 16, co. 7, d.P.R. n. 380/2001, pur restando di proprietà dei rispettivi operatori, non le infrastrutture di reti pubbliche di comunicazione tout cour... continua a leggere
C.G.A.R.S., 18 settembre 2012
Il divieto di ammissione di nuovi mezzi di prova in appello riguarda anche le prove c.d. precostitu... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 giugno 2012
[A] Nel processo amministrativo vale la regola che il ricorso deve essere diretto contro un solo provvedimento, id est appuntarsi su un determinato rapporto. [B] Sulla disapplicazione di una disposizione del regolamento edilizio da parte dell’Amministrazione in ossequio al principio della gerarchi... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 11 settembre 2012
[A] Per gli atti regolamentari la possibilità dell'immediata impugnazione è un'eccezione, mentre la regola è quella dell'impugnazione congiunta. [B] Sulla differenza fra “criteri localizzativi" e "limiti alla localizzazione" ai fini della legittimità dei regolamenti comunali recanti la discipl... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 settembre 2012
Sulle somme versate per la stipula della fideiussione, disposta dal T.A.R. come onere per l’accoglimento della misura cautelare richie... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 settembre 2012
Sull’introduzione nell’ambito del processo amministrativo, l’istituto della così detta penalità di mora già regolato, per il processo civile, con riguardo alle sentenze aventi per oggetto obblighi di fare infungibile o di non fare, dall’art. 614-bis del codice di procedura civile, aggiunt... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 agosto 2012
[A] Sul divieto di ammissione di nuovi mezzi di prova in appello anche per le prove cc.dd. “precostituite”, ossia i documenti la cui produzione è subordinata, al pari delle prove cc.dd. “costituende”, alla verifica della sussistenza di una causa non imputabile alla parte che le produce e ch... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 agosto 2012
Sull'appello proposto dalla parte, la cui posizione sia stata nel primo grado di giudizio pienamente condivisa, al fine di ottenere diverso percorso motivazionale della pronun... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 3 agosto 2012
Il giudice di merito può utilizzare anche prove raccolte in diverso giudizio fra le stesse o altre parti, come qualsiasi altra produzione delle parti stesse e può, quindi, avvalersi anche di una consulenza tecnica ammessa ed espletata in diverso procedime... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 luglio 2012
L’Adunanza Plenaria di questo Consiglio, con propria decisione n. 3 del 23 marzo 2011, ha puntualizzato che dagli artt. 30 e seguenti del CPA emerge che il Legislatore non ha condiviso, né la tesi della pregiudizialità amministrativa, né peraltro, al contrario, quella della totale autonomia dei... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 23 luglio 2012
Sulla corretta interpretazione dell’art. 34, comma 3, del c.p.a. secondo il quale “quando nel corso del giudizio, l’annullamento del provvedimento impugnato non risulta più utile per il ricorrente, il giudice accerta l’illegittimità dell’atto se sussiste l’interesse ai fini risarcitori... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, 20 luglio 2012
Il Sindaco, quale rappresentante legale del Comune, può conferire la procura al difensore senza che occorra alcuno specifico mandato da parte della Giunta, a mezzo di deliberazione di autorizzazione alla l... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 20 luglio 2012
Il riconoscimento dell'improcedibilità del ricorso non impedisce al giudice di valutare la fondatezza del gravame, in applicazione il criterio della c.d. soccombenza virtuale, ai fini della ripartizione delle spese di l... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione II, 22 giugno 2012
Sui presupposti dell’invalidità ad effetto caducante o ad effetto viziante degli atti amministrat... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 18 giugno 2012
Il giudice di merito può utilizzare, in mancanza di qualsiasi divieto di legge, anche prove raccolte in diverso giudizio fra le stesse o altre pa... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I, 18 giugno 2012
Sulle tre condizioni fondamentali che condizionano l'azione di annullamento davanti al giudice amministrat... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 12 giugno 2012
Il divieto di integrazione in giudizio della motivazione del provvedimento amministrativo seguita tuttora a costituire uno dei pilastri del sistema di tutela e di corretta formazione del potere amministrativo di cui all’art. 97 della Carta fondament... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 maggio 2012
Non è possibile, in ossequio al principio di separazione delle funzioni giurisdizionali e amministrative, che il Giudice sostituisca le valutazioni tecniche opinabili, ma non irragionevoli, espresse dall’Amministrazione, con le proprie valutazi... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 23 maggio 2012
La qualifica giuridica di proprietario di un bene immobile confinante deve di per sé ritenersi idonea a creare la legittimazione e l'interesse al ricorso, non occorrendo altresì la verifica della concreta lesione di un qualsiasi altro intere... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione 14 maggio 2012
[A] I proprietari di fondi all’interno di un Comune sono senz’altro legittimati in proprio ad impugnare gli atti con i quali il Comune stesso decide del relativo regime e in particolare della possibilità di urbanizzarli. [B] Sulla non lesività del preavviso di diniego. [C] La classificazione d... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione IV, 4 maggio 2012
Sul caso in cui durante la pendenza di un giudizio amministrativo rivolto avverso il diniego di concessione edilizia, sopravvenga un mutamento delle previsioni del piano che fa venir meno l’edificabilità (prima previs... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 maggio 2012
La spontanea esecuzione della pronuncia di primo grado, immediatamente esecutiva, non determina acquiescenza e, pertanto, non si configura, in assenza di specifiche ed inequivoche dichiarazioni sul punto, come comportamento idoneo ad escludere la persistenza dell'interesse ad appell... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I, 6 aprile 2012
La posizione di socio di una società commerciale non legittima la proposizione di un autonomo ricorso avverso provvedimenti sfavorevoli alla società, potendo al più giustificare un intervento ad adiuvandum nel giudizio instaurato dalla socie... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 6 aprile 2012
L’annullamento della legge non travolge, nel senso di farne cessare direttamente l’efficacia, l’atto amministrativo che ha fatto applicazione di e... continua a leggere
T.A.R. Lazio Latina, Sezione I, 29 marzo 2012
Sul venir meno della pregiudiziale amministrativa e sul comportamento che il creditore deve comunque tenere ai sensi dell’art. 1127 del codice civile anche alla luce della recente giurisprudenza del Consiglio di St... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione IV, 11 gennaio 2012
Sulla sussistenza o meno di una legittimazione del Comune ad impugnare il provvedimento di approvazione di una discarica da localizzare nel suo territo... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 dicembre 2011
Il vicino, sebbene abbia provocato interventi repressivi o in via di autotutela, non assume la veste di controinteressato nei ricorsi che il titolare della concessione edilizia promuove avverso provvedimenti di revoca e/o di annullamento di uffi... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 15 dicembre 2011
[A] A seguito dell’evoluzione normativa e giurisprudenziale il processo amministrativo non presenta più i connotati di giudizio sull’atto, essendo divenuto sempre più giudizio sul rapporto e giudizio sulla spettanza del bene della vita. [B] La violazione di circolari può essere sintomatica de... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 13 settembre 2011
Sulla produzione in giudizio di un provvedimento e/o documento amministrativo e sulla possibilità o meno che ciò determini l’effetto sostanziale della conoscenza del documento depositato in capo alla parte ricorrente, e non soltanto la conoscenza processuale da parte del difens... continua a leggere
T.R.G.A. Bolzano, 15 luglio 2011
[A] Sul venir meno della c.d. “pregiudizialità amministrativa e sulla possibilità o meno che la mancata impugnazione di un provvedimento amministrativo possa essere ritenuta un comportamento contrario a buona fede nell'ipotesi in cui si appuri che una tempestiva reazione avrebbe evitato o mitiga... continua a leggere
T.A.R. Lazio Latina, Sezione I, 10 giugno 2011
Il ricorso giurisdizionale avvero un provvedimento sanzionatorio, proposto anteriormente all'istanza di condono edilizio, deve ritenersi improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, spostandosi l'interesse del responsabile dell'abuso edilizio dall'annullamento del provvedimento già adott... continua a leggere
T.A.R. Marche, Sezione I, 14 febbraio 2011
L'efficacia delle dichiarazioni di illegittimità costituzionale trova un limite nei cosiddetti "rapporti esauriti", tra i quali debbono intendersi ricompresi anche quelli costituiti sulla base di provvedimenti divenuti inoppugnabili per decorso del termine di decade... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione II, 21 gennaio 2011
[A] Sulla legittimazione a ricorrere da parte di un’associazione non riconosciuta territorialmente delimitata e sui principi di rappresentanza, articolazione territoriale, non occasionalità o contingibilità, attività di promozione, etc. [B] La mera presenza di una discarica o ad altro impianto ... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna Parma, Sezione I, 7 dicembre 2010
Ai fini della legittimazione a ricorrere non rileva tanto il grado di effettiva rappresentatività dell’associazione quanto il fatto che la stessa sia effettivamente operante a tutela di interessi categori... continua a leggere
T.A.R. Liguria, Sezione I, 29 novembre 2010
Per legittimare il ricorso da parte delle associazioni ambientaliste i profili di gravame devono essere attinenti alla sfera di interesse (ambientale) dell'associazione ricorrente e non è quindi configurabile la proposizione di motivi aventi una diretta valenza urbanistico-edili... continua a leggere
T.A.R. Puglia Bari, Sezione II, 30 novembre 2010
[A] Sulla “civilizzazione” del processo amministrativo contenuta nel nuovo codice del processo amministrativo. [B] Nel caso in cui l’abuso riguardi solo una parte dell’edificio l’acquisizione gratuita si verifica nei limiti delle parti abus... continua a leggere
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione I, 27 settembre 2010
Sulla idoneità o meno dell’esposizione del cartello di cantiere per far decorrere i termini di impugnazione del permesso di costru... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 settembre 2010
Per determinare il decorso dei termini di impugnazione di disposizioni dirette a regolamentare l'uso del territorio negli aspetti urbanistici ed edilizi, deve operarsi un distinguo fra le prescrizioni che in via immediata stabiliscono le potenzialità edificatorie della porzione di territorio intere... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 27 agosto 2010
Laddove l’amministrazione comunichi l’esistenza del provvedimento sfavorevole senza esternare la motivazione, il destinatario ha una mera facoltà, ma non un onere, di impugnare subito l’a... continua a leggere
T.R.G.A. Bolzano, 25 agosto 2010
Sull’interesse a ricorrere in materia di attività commerciale a fronte di una lesione concreta dei diritti all’esercizio dell’attività econom... continua a leggere
T.R.G.A. Bolzano, 21 luglio 2010
L’interesse al ricorso, in materia di impugnazione degli atti di pianificazione, non può essere provato solo con la situazione dello stabile collegamento con la zona interessata dalle opere, ossia con la vicinitas, ma anche attraverso la dimostrazione del pregiudizio effettivo o anche potenzi... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione I, 21 giugno 2010
Sull’istituto della c.d. “pregiudiziale amministrativa” ai fini del risarcimento del danno da atto illegitt... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 23 giugno 2010
Il collegio ritiene non sussistente la c.d. «pregiudizialità amministrativa» ai fini dell’esercizio dell’azione di risarcimento del da... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 8 giugno 2010
Il Collegio ritiene non sussistente la c.d. “pregiudizialità amministrativa” ai fini dell’esercizio dell’azione di risarcimento del da... continua a leggere
T.R.G.A. Bolzano, 26 maggio 2010
Sulla sussistenza o meno di un interesse qualificato a ricorrere da parte del proprietario di un immobile, non direttamente interessato dalle prescrizioni di una variante di uno strumento urbanistico, quando la nuova destinazione urbanistica dell'area altrui incida, in qualche misura, sul godimento ... continua a leggere
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, 10 giugno 2010
Le postume argomentazioni difensive della Amministrazione resistente, nella parte in cui tendono a integrare surrettiziamente la motivazione del provvedimento impugnato, non possono avere ingre... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna Parma, Sezione I, 27 aprile 2010
Sulla legittimazione a ricorrere contro un provvedimento amministrativo esplicante i suoi effetti nell’ambiente in cui vive il ricorre... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 16 dicembre 2009
Il termine per impugnare i permessi di costruire di regola decorre dal momento di ultimazione lav... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romana Parma, Sezione I, 20 ottobre 2009
Sui termini di impugnazione del permesso di costruire da parte dei terzi laddove vi sia l’effettiva conoscenza dell’atto in epoca antecedente il completamento dei lav... continua a leggere
T.R.G.A. Bolzano, 13 ottobre 2009
[A] Nel caso di annullamento del diniego di concessione edilizia, trova applicazione la normativa urbanistica vigente al momento della notificazione della sentenza. [B] Sul principio secondo il quale l’amministrazione è tenuta a valutare la possibilità di una deroga agli strumenti urbanistici so... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 25 settembre 2009
[A] Sulla giurisprudenza amministrativa, intervenuta nel corso degli anni, intorno alla tematica della legittimazione a ricorrere delle associazioni e dei comitati per l’annullamento di provvedimenti amministrativi incidenti su interessi ambientali e paesaggistici. [B] Sulla legittimazione di una ... continua a leggere
T.A.R. Umbria, Sezione I, 18 agosto 2009
Sulla necessità o meno di inoltrare il ricorso introduttivo anche all’amministrazione intervenuta con un parere obbligatorio e vincolante, nel procedimento che ha portato all’adozione dell’atto impugn... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 22 luglio 2009
Sulla giurisprudenza riguardo l rapporto fra il giudicato di annullamento del diniego di permesso di costruire ed i residui poteri della P.A. in materia edilizio-urbanist... continua a leggere
T.A.R. Lazio Latina, Sezione I, 20 aprile 2009
La legittimazione ad agire di soggetti esponenziali di interessi collettivi - nella fattispecie l’interesse degli albergatori di Fiuggi - può essere riconosciuta solo allorché essi agiscano a tutela di un interesse riferibile in modo indifferenziato al gruppo di riferime... continua a leggere
T.A.R. Marche, Sezione I, 3 marzo 2009
Sui comitati istituiti in forma associativa temporanea, con scopo specifico e limitato, costituenti una mera proiezione degli interessi dei soggetti che ne fanno parte, e che quindi non sono portatori in modo continuativo di interessi diffusi radicati nel territo... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna Parma, Sezione I, 24 luglio 2008
[A] Sulla differenza tra regolamenti costituenti “volizioni preliminari” e regolamenti costituenti “volizioni azioni” ai fini dell’impugnabilità degli stessi. [B] Sui limiti entro i quali le associazioni di categoria possono resistere in giudizio per la tutela degli interessi collettivi d... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 25 luglio 2008
Sull’azione popolare prevista dall’art. 9, co. 1, d.lgs. 267/00 in virtù della quale ciascun elettore può far valere in giudizio le azioni ed i ricorsi che spettano al Comune e alla Provin... continua a leggere
T.A.R. Abruzzo Pescara, Sezione I, 21 marzo 2008
Il giudicato non può in via generale essere rimesso in discussione da norme successivamente intervenute, giacché in caso contrario sarebbe consentito al legislatore di vanificare la funzione giurisdizion... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 3 gennaio 2008
Nel caso di ricorso giurisdizionale contro il silenzio mantenuto dall’Amministrazione comunale sull’istanza di concessione edilizia in sanatoria, la pronuncia del giudice deve limitarsi alla declaratoria di illegittimità del silen... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione III, 12 dicembre 2007
Sull’onere di impugnare immediatamente o meno un parere vincolante di contenuto negat... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione II, 11 settembre 2007
Sulla legittimazione ad agire in giudizio delle associazioni ambientali non accreditate presso il Ministero dell’Ambiente che esibiscano elementi di differenziazi... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 7 febbraio 2007
Sulla palese inammissibilità del ricorso proposto avverso provvedimento sanzionatorio edilizio e sulla possibilità o meno di dichiarare la sospensione del giudizio ai sensi dell’art. 44 l. 28 febbraio 1985 n.... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, 29 gennaio 2007
Sulla legittimazione o meno a ricorrere avverso gli atti di localizzazione ed approvazione di impianti per il trattamento e lo smaltimento di rifiuti da parte di un comitato di cittad... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 25 gennaio 2007
Sulla posizione legittimante all’impugnativa del permesso di costruire che sussiste in coloro che si trovino in una situazione di stabile collegamento giuridico con il terreno oggetto dell’intervento costrutt... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 gennaio 2007
Sulla tempestività o meno dell'impugnazione del provvedimento sanzionatorio, nel caso in cui il dante causa abbia falsamente dichiarato la persistente pendenza della pratica di cond... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione I, 20 dicembre 2006
Sulla sussistenza o meno di un diritto dei consiglieri comunali dissenzienti ad impugnare le deliberazioni dell’organismo del quale fanno pa... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 17 novembre 2006
Sul mutamento della disciplina urbanistica ed edilizia rispetto a provvedimenti di diniego di concessione annullati in sede giurisdizion... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 20 ottobre 2006
[A] Sulla legittimazione ad agire in giudizio per la salvaguardia degli interessi “lato sensu” ambientali dell’Associazione Italia Nostra. [B] Non è sufficiente trovarsi in una posizione di interesse differenziato per avere la legittimazione ad agire in giudi... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 10 ottobre 2006
Sulla legittimazione o meno dell'Associazione Confedilizia ad agire in sede giurisdizionale avverso un provvedimento pregiudizievole degli interessi della catego... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione III, 1 agosto 2006
[A] Sulla differenza tra le ordinanze cautelari meramente sospensive e le ordinanze c.d. “propulsive”. [B] Sui poteri che residuano in capo all’Amministrazione dopo la sospensione del provvedimento. [C] Sul permanere dell’interesse al ricorso in seguito a nuove determinazioni dell’Amminist... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 28 giugno 2006
Sulla decorrenza del termine di impugnazione del titolo edilizio nel caso in cui i lavori siano stati ultimati e sulla necessità di consentire alla parte interessata di effettuare comunque l’accesso agli atti del procedime... continua a leggere
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 26 aprile 2006
Sui limiti, nel giudizio amministrativo, del sindacato incidentale su diritti di proprietà immobiliare e sull’esclusione della possibilità di svolgere indagini circa intervenuti usucapioni, prescrizioni acquisitive, ... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 aprile 2006
Sulla sussistenza o meno della legittimazione a ricorrere in capo alle articolazioni territoriali delle associazioni ambientaliste riconosci... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione I, 15 marzo 2006
Sulla sorte del ricorso con il quale è stato impugnato il piano strutturale, laddove analoga azione non sia stata proposta nei confronti del regolamento urbanistico successivamente approv... continua a leggere
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 8 marzo 2006
Sulla legittimazione ad impugnare le disposizioni delle varianti ai piani regolatori che riguardano aree appartenenti a te... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione III, 17 febbraio 2006
Non è sufficiente la semplice vicinanza per dolersi di un’attività edilizia che comporta lavori di nessuna rilevanza este... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 13 febbraio 2006
[A] Sui soggetti legittimati ad impugnare la concessone edilizia. [B] Il controinteressato all'impugnazione di una concessione è il titolare della stessa, anche quando successivamente egli non sia più il proprietario dell’immob... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione I, 30 gennaio 2006, n. 229
Ai fini della legittimazione all’impugnazione di strumenti generali di pianificazione urbanistica non appare sufficiente la mera residenza nel comune interess... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 gennaio 2006, n. 357
Sulla rilevanza della sentenza penale nel giudizio amministrativo concernente la rilevanza urbanistica delle op... continua a leggere
T.A.R. Puglia, Sezione Lecce, 10 gennaio 2006, n. 96
Sul momento da cui decorre il termine di impugnazione della concessione edilizia per i vicini interess... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, novembre 2005, n. 10255
La tutela giurisdizionale in materia di concessioni edilizie è estesa anche ai non proprietari e a tutti coloro che vantano interessi di vita correl... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, ottobre 2005, n. 7749
Una associazione di categoria, rappresentativa di tutti i propri iscritti, non può tutelare la posizione di alcuni in contrasto con la posizione di altri. Fattispecie relativa all’apertura di un centro commerci... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 7 luglio 2005, n. 3757
Sulla legittimazione ad impugnare il titolo edilizio da parte dei proprietari della zona in cui la costruzione è perme... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione I, 12 maggio 2005 n. 2234
E’ legittimato ad agire in giudizio il comitato composto da cittadini residenti nei comuni interessati dal tracciato ed il cui statuto manifesta che esso è stato costituito proprio allo scopo di contrastare la realizzazione del tronco autostrad... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione I, 12 maggio 2005 n. 2234
E’ legittimato ad agire in giudizio il comitato composto da cittadini residenti nei comuni interessati dal tracciato ed il cui statuto manifesta che esso è stato costituito proprio allo scopo di contrastare la realizzazione del tronco autostrad... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, giugno 2005, n. 4921
Le ordinanze contingibili e urgenti emesse dal Sindaco quale ufficiale di Governo a tutela dell’incolumità pubblica sono soggette alla giurisdizione anche di merito del Giudice amministrat... continua a leggere
T.A.R. Liguria, Sezione I, 1 giugno 2005, n. 790
Sulla legittimazione attiva di chiunque vanti uno stabile collegamento con la zona interessata e risenta un pregiudizio da un intervento edilizio ricollegabile a distinti interessi pubbl... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione I, 25 maggio 2005, n. 2571
Il ricorso avverso l’atto risultante dalla conferenza di servizi indetta ai sensi dell’art. 36 della l.r. toscana n. 5/95 deve essere notificato alle singole amministrazi... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione I, 25 maggio 2005, n. 2576
Non è possibile considerare processualmente legittimate ad agire le associazioni ambientalistiche – Associazione Italia Nostra - che impugnino una qualsiasi deliberazione comunale a mero contenuto urbanist... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, maggio 2005, n, 4988
Per la costituzione in giudizio degli enti pubblici locali occorre la previa determinazione del dirigente in ordine all’opportunità di promuovere una lite o resistere in giudizio, che assume carattere di proposta o valutazione di natura tecnica la quale viene accolta discrezionalmente dal Sindaco... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, aprile 2005, n. 3037
Il termine per l’impugnazione della concessione edilizia inizia a decorrere dal completamento dei lav... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, marzo 2005, n. 2730
L'Associazione dei commercianti non è legittimata alla impugnativa degli atti relativi alla costruzione e dalla successiva attivazione di un centro commerci... continua a leggere
T.A.R. Liguria, Sezione I, 1 marzo 2005, n. 302
Sul termine di impugnazione di una concessione edilizia rilasciata a te... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 febbraio 2005, n. 450
I regolamenti comunali possono - nel senso che devono - essere oggetto di autonoma e immediata impugnazione solo quando sono suscettibili di produrre una concreta e attuale lesione dell’interesse di un determinato sogge... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione I, dicembre 2004, n. 6287
La Regione, in quanto priva di un legame immediato e stabile con il territorio interessato dagli atti di pianificazione, è priva di legittimazione a ricorrere avverso il regolamento urbanistico adottato da un Com... continua a leggere
T.A.R Toscana, Sezione I, 24 novembre 2004 n. 6287
La Regione non può impugnare gli atti di pianificazione di un comune. Inammissibile il ricorso per difetto di intere... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 17 novembre 2004, n. 2010
Sugli effetti demolitori, preclusivi e conformativi discendenti dal giudicato amministrativo di annullamento di una variante urbanist... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 11 novembre 2004, n. 12862
Sulla distinzione tra giudizio di esecuzione della sentenza di primo grado - ai sensi dell’art. 33 legge n. 1034/71 - ed ottemperanza al giudic... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 11 novembre 2004, n. 12863
Sui poteri che residuano all’Amministrazione Comunale in seguito alla nomina di un commissario ad a... continua a leggere
T.A.R. Liguria, Sezione II, 2 novembre 2004, n. 1508
Il comproprietario è legittimato ad agire in giudizio a tutela della cosa comune, senza alcuna necessità di una previa deliberazione dell'assemblea dei comunisti, in quanto il suo diritto investe la cosa nella sua intere... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 22 ottobre 2004, n. 1951
La sentenza penale ha autorità di cosa giudicata nel giudizio amministrativo, qualora l'Amministrazione in esso intimata si sia costituita parte civile nel processo penale e, in quella sede, abbia potuto formulare le proprie dif... continua a leggere
T.A.R. Abruzzo Pescara, 21 ottobre 2004, n. 859
Nel giudizio ottemperanza è competente il giudice di primo grado solo qualora il Consiglio di Stato si sia limitato a confermarne la statuizione senza introdurre integrazioni o modifiche alla relativa motivazione che abbiano apportato un autonomo contenuto precett... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione I, 20 ottobre 2004, n. 5014
Sulla legittimazione ad impugnare l’approvazione del Regolamento Urbanistico da parte delle associazioni ambientaliste, dei comitati cittadini, ovvero di qualunque residente nel comune a prescindere dalla concreta esistenza di un suo interesse immediatamente l... continua a leggere
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 8 ottobre 2004, n. 1903
La sentenza penale ha effetto vincolante nel successivo giudizio civile o amministrativo solo per i fatti accertati nella loro realtà oggettiva e fenomenica, e solo allorché la P.A. interessata abbia preso parte – o sia stata messa in grado di prendere parte – al processo penale al fine di svo... continua a leggere
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione II, 6 ottobre 2004, n. 1844
La presentazione di autonoma istanza di sanatoria ai sensi dell’art. 13 l. n. 47/85 in pendenza di gravame giurisdizionale proposto avverso l’ordinanza di demolizione, o altro provvedimento di natura sanzionatoria, determina l’improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di intere... continua a leggere
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 6 settembre 2004, n. 11653
Per l’impugnazione di una concessione edilizia il termine decorre dal momento in cui l’interessato riceve la notifica del provvedimento o ne abbia comunque piena conoscenza ovvero, per gli atti di cui non sia richiesta la notifica individuale, dal giorno in cui sia scaduto il termine della pubbl... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 agosto 2004, n. 5516 (De Felice)
Per la legittimazione ad impugnare le concessione edilizie non occorre la dimostrazione di un interesse qualificato alla tutela giurisdizionale, bensì è sufficiente una mera situazione di stabile collegamento con la zona ste... continua a leggere
Consiglio di Stato, Sezione V, 12 agosto 2004, n. 5554 (Buonvino)
A. Sulla validità della procura ad litem spillata all’appello ma priva di data, qualora riporti sul retro la relata di notifica. B. Sul perdurare dell'interesse alla coltivazione del ricorso anche a seguito della cancellazione di una società dal registro delle imprese. C. Sulla natura igienico-s... continua a leggere
T.A.R. Veneto, Sezione I, 3 agosto 2004, n. 2654
Sull’onere della prova che grava su chi eccepisce l’illegittimità di una variante generale al P.R.G. per incompatibilità di taluni consiglieri e sulla natura delle osservazioni presentate alla variante medesi... continua a leggere
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II bis, 3 agosto 2004 n. 7623 (Conti)
Sui limiti del ricorso per ottemperanza a seguito dell’annullamento di un provvedimento negativo di contro... continua a leggere
T.A.R. Calabria, Reggio Calabria, 9 agosto 2004, n. 607 (Nunziata)
Sul riparto di giurisdizione in materia di occupazione acquisitiva ed usurpativa alla luce della recente sentenza della Corte Costituzionale del 6 luglio 2004 n. ... continua a leggere
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione Parma, 9 agosto 2004, n. 551 (Caso)
Sulla natura dei piani regolatori e sull’inammissibilità del ricorso notificato esclusivamente al Comune, anziché a tutti gli enti - Regione o Provincia - intervenuti nel procedimento, i quali rivestono il ruolo di contraddittori necess... continua a leggere
T.A.R. Marche, 5 agosto 2004, n. 975 (Daniele)
Sull’oggetto della richiesta di risarcimento danni avanzata ai sensi dell’art. 7, comma 4, della legge 21 luglio 2000 n. ... continua a leggere
Cons. Stato, Sezione V, 17 luglio 2004, n. 5136 (Pullano)
Sulla legittimazione delle associazioni di protezione ambientale ad intervenire nei giudizi di danno ambient... continua a leggere
T.A.R. Toscana, Sezione I, 13 luglio 2004 n. 2524 (Massari)
Sui caratteri del ricorso all'azione popolare di cui all'art. 9 del d.lgs. n. 267 del 2... continua a leggere